Carnevale cinico: Amazon vende costumi da piccoli profughi

di Warsamé Dini Casali
Pubblicato il 25 Gennaio 2016 - 12:59| Aggiornato il 27 Gennaio 2016 OLTRE 6 MESI FA
Carnevale cinico: Amazon vende costumi da piccoli profughi

Carnevale cinico: Amazon vende costumi da piccoli profughi

ROMA – Carnevale arriva e si trascina il suo consueto carico di paccottiglia kitsch in vendita. Un annuncio su Amazon, il più grande negozio online del mondo, supera tuttavia ogni impresa ispirata al più gratuito cinismo: per 15 al massimo 20 sterline, si può acquistare un costume per travestirsi da “piccolo profugo”. Così, per allietare la festa con un costume originale, bardando i giovani rampolli come i fortunati amici che ce l’hanno fatta a scampare all’ennesimo naufragio.

Vette di pessimo gusto che, dopo abbondanti commenti di indignazione, hanno consigliato la soppressione dell’annuncio sul sito italiano di Amazon. Pare, lo segnala Luisa Mosello sul Messaggero, che quello inglese non si faccia troppi scrupoli (anche perché inglese è l’inserzionista). Che ha scelto, fra l’altro, di riportare in auge i più convenzionali abitucci dei piccoli sfollati della seconda guerra mondiale.

Del resto, il mendicante ragazzino vestito di stracci, il monello delle periferie parigine, il lazzaroncello napoletano, hanno costituito la dotazione iconografica che ha mortificato milioni di pareti nei tinelli di mezza Europa fino a pochi anni fa. In perversa consonanza tra sentimentalismo e gusto del finto lacero.  Con il costume da Carnevale, però, il reato estetico di capitolazione al kitsch estremo è aggravato dal coinvolgimento degli incolpevoli bambini. Doppiamente umiliati da genitori che li esibiscono ignari quale prova della loro cattiva coscienza e del loro pessimo gusto. Per l’azienda che li produce, invochiamo la semi-infermità morale. Che a Carnevale può rivelarsi incurabile.