Furti in appartamento: fatevi furbi, non rivelate sui social quando partite per le vacanze

Furti in appartamento: fatevi furbi, non rivelate sui social quando partite per le vacanze
Il social network Instagram

ROMA – Taci, il nemico ti ascolta! D’estate si sa i furti negli appartamenti aumentano e nulla è cambiato da quando c’era lui, il nemico ladro tuttavia non si apposta più dietro la siepe sotto casa a spiare i tuoi movimenti sfregandosi le mani all’ultima valigia caricata sulla giardinetta. Gli basta controllare il tuo profilo social, comodamente dal telefonino. 

Se non ci credete ascoltate le parole del Questore di Piacenza Pietro Ostuni: “Quello che consiglio – ha sottolineato Ostuni – è di non postare foto sui social in cui si annunciano le partenze per le vacanze e di mettere in sicurezza le proprie abitazioni prima di allontanarsi”.

Ora che tutti ci siamo improvvisati piccoli Hemingway su Instagram è ancora peggio, cioè meglio per la raccolta dati messa a disposizione della anonima svuotappartamenti cui volontariamente consegniamo, se non le chiavi di casa, il nulla osta ad entrare senza paura. Tu scrivi “partenza alle 15” e la banda bassotti capisce che alle quattro potrà finalmente cominciare le operazioni di scasso. Tanto l’antifurto suona a vuoto, chi ci fa ancora davvero caso? 

Meno storie, magari salvale e pubblicale dopo, meno dettagli, niente geolocalizzazione, filtro sui follower, sono i consigli utili degli esperti. Una profilassi per il corretto uso dei social che può anche essere psicologicamente rivelatrice: può darsi il caso che le stories che compulsivamente postiamo non interessino che a una manciata di follower. Li riconosci dalla benda sugli occhi e il piede di porco in mano. (fonte Libertà)

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