Insulti tra Matteo Salvini e Laura Boldrini: hanno ragione ma non è il momento

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Settembre 2014 - 16:28 OLTRE 6 MESI FA
Laura Boldrini (foto Lapresse)

Laura Boldrini (foto Lapresse)

ROMA – Scambio di delicatezze fra politici, Laura Boldrini e Matteo Salvini. Quadretto della eleganza e dello stile che adorano la vita politica in Italia.

L’episodio non è di particolare truculenza, ma dà un’idea dell’atmosfera da Titanic in cui vivono quelli che ci governano: la nave di cui siamo involontari passeggeri sta affondando ma loro litigano come comari al suono dell’orchestra dei privilegi.

Come riferisce il sito di Libero, Matteo Salvini e Laura Boldrini “più diversi non potrebbero essere. Lei di sinistra, la classica radical chic approdata quasi per caso alla politica. E mica in un posto qualsiasi, ma direttamente alla presidenza della Camera, dalla quale rifila spesso i suoi sermoni politically correct”.

Il “per caso” è di Libero. Se però si rivedono gli ultimi anni di carriera d Laura Boldrini all’Onu, si può discernere nella trama una accorta strategia di costruzione dell’immagine mediante comunicati stampa rilanciati soprattutto da Repubblica a favore dei clandestini e contro le nostre Forze Armate.
Una strategia tanto vincente che ora la signora che ha preso il posto di Laura Boldrini all’Onu, italiana anche lei, sembra seguire lo stesso blueprint.

Il fatto che poi da semplice deputata di Sel Laura Boldrini sia diventata addirittura presidente della Camera lo si deve al caso e soprattutto a quel bon om di Pierluigi Bersani che ha regalato a un partito senza quorum come Sel la terza carica dello Stato.

Gianfranco Fini dovrebbe avere insegnato che danni si possono fare da quella poltrona ma Berlusconi lo si può giustificare: Fini gli portò in dote An.
Invece l’astuto Vendola manco un voto di fiducia ha mai regalato al Pd.

Matteo Salvini, segretario del Carroccio, è di fede leghista da quando ancora andava a scuola, ha passato “una vita in politica, è campione nel dire cose scomode e va sempre all’attacco dei luoghi comuni”.

Laura Boldrini e Matteo Salvini “un faccia a faccia vero e proprio non lo hanno mai avuto”.

Ma da distante invece le sgradevolezze sono volate. Matteo Salvini ha detto di Laura Boldrini:

“Quando la sento parlare mi fa dormire”.

Laura Boldrini, invece di tacere e lasciare a Matteo Salvini il disonore di avere insultato una signora (anche la verità, detta a una donna in modo spregiativo, è insulto) non s’è lasciata scappare l’occasione:

“Salvini? E’ il solito gentleman”.