La Madonna piange: Nord e Sud Italia unite dai miracoli…

di Sergio Carli
Pubblicato il 26 Ottobre 2015 - 11:14 OLTRE 6 MESI FA
La Madonna piange: Nord e Sud Italia unite dai miracoli...

Madonna piange a Macerata Campania. Tradizione secolare, come scriveva nell’800 lo scrittore Stendhal

ROMA – La tradizione miracolosa delle Madonne che si manifestano e appaiono in cielo o delle statuette che piangono in Italia è secolare. La differenza dal passato a oggi è nell’atteggiamento dei preti, molto prudenti oggi, come Rosario Ventriglia, abate curato di Macerata Campania (Caserta), custode della statua della Vergine Maria, dal cui occhio destro è sgorgato del liquido trasparente. La statua, una modesta scultura in vetroresina alta circa un metro e venti, era posta nel cimitero della città, di fronte alla tomba di un bambino del quartiere di Caturano, morto nel 2007 in circostanze tragiche.

Nei bei tempi andati, i miracoli della Madonna piangente erano molto più frequenti di oggi. Racconta lo scrittore francese Stendhal (1783-1842), che fu militare dell’esercito napoleonico in Piemonte e Lombardia fra il 1800 e il 1801, di avere

“spesso sentito parlare di Madonne che girano gli occhi o che sospirano. L’effetto sicuro di questo genere di miracoli e di arricchire l’oste della zona. Dopo sei mesi, quando il miracolo comincia a trovare degli increduli, l’autorità ecclesiastica lo difende. L’alta società di Roma crede in questi miracoli o almeno ha paura di offendere la Madonna e non si permette di scherzarci sopra. La borghesia li deride apertamente. Il popolaccio di Trastevere o del quartiere Monti ci crede intensamente e farebbe una brutta fine chi si permettesse di dubitarne”.

Oggi, invece, dubbio e prudenza sono d’obbligo. Don Rosario Ventriglia ha detto secco al Mattino di Napoli:

“Non posso affermare che la Madonna abbia lacrimato”.

Il liquido verrà analizzato, dice ancora il sacerdote.