Monti al Corriere parla di battute e di “pedagogia”. E le prospettive?
Monti al Corriere parla di battute e di “pedagogia”. E le prospettive? (Foto LaPresse)
ROMA – Domenica Il Corriere della Sera ha pubblicato l’intervista al primo ministro Mario Monti. Ci si aspetterebbe da un presidente del Consiglio che rilasciasse un’intervista per esprimere e illustrare le linee programmatiche del proprio governo, una prospettiva futura, almeno una previsione.
E invece leggendo anche solo i titoli del Corsera di domenica che si legge? “Io, i partiti, il potere. Non farò più battute”, in prima pagina. E poi dentro: “E’ vero, sono pedagogico perché devo convincere tutti”. Ma come? Niente sullo spread, sull’inflazione alle stelle, sugli esodati, sulle tasse… Un’intervista solo autoreferenziale, senza nessuno spunto di prospettiva?
