Nichi Vendola e le due condizioni… Iniziamo bene

Pubblicato il 29 Giugno 2012 - 20:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Nemmeno si è stabilito se, come e quando fare le primarie di coalizione nel centrosinistra che già Nichi Vendola pone due condizioni: ci deve essere anche Antonio Di Pietro e non ci deve essere Matteo Renzi. Qualche altra richiesta? Iniziamo bene…

Un conto è porre delle condizioni in vista di un’alleanza, il che sarebbe anche giusto: mettere le cose in chiaro da subito senza aspettare di sfasciare un partito o una coalizione appena nata è qualità di pochi. Ma imporre delle condizioni per delle primarie che senso ha? I cittadini dovrebbero essere liberi di scegliere, senza precondizioni. E questo, ben inteso, vale per Vendola come per chi, al contrario, si oppone ad esempio alla candidatura di Di Pietro.

Se di istituto democratico si deve trattare, non è meglio lasciare che gli elettori in primo luogo indichino, tramite la preferenza di un determinato potenziale premier, che impronta dare alla coalizione? Non sarebbe insomma meglio lasciare agli elettori anche la scelta delle coalizioni, senza troppe chiacchiere?