Parma, Lucarelli, T Shirt sotto la giacca: segno di crisi o poco rispetto?

Pubblicato il 7 Marzo 2015 - 12:52 OLTRE 6 MESI FA
a sinistra il capitano del Parma Alessandro Lucarelli, a destra l'allenatore del Parma Roberto Donadoni

S sinistra il capitano del Parma Alessandro Lucarelli, a destra l’allenatore Roberto Donadoni. Auspicabile un abbigliamento più consono…

ROMA – Per chi segue il calcio, sono certamente facce note quella a sinistra del capitano del Parma Alessandro Lucarelli e quella a destra l’allenatore del Parma Roberto Donadoni. Ma per uno dei pochi italiani che non conoscono i dettagli del pallone, l’impressione è deprimente. Certo la barba lunga, l’espressione un po’ allucinata e disperata si spiegano con la crisi che ha portato il Parma a saltare un turno di campionato. Anche i capelli unti e scomposti si giustificano.

Ma la T shirt a V sotto la giacca, il maglione alla Marchionne indosso a due questuanti o poco più sono solo indice di maleducazione. Sarà la moda, ma la moda dei maleducati: ci voleva tanto a mettere una camicia pulita? Quella di Marchionne è una pessima scuola, per ora lo salva l’aver salvato la Fiat dal fallimento.

Quello che vale per la stravagante arroganza di uno non può diventare però simbolo di scaciamento universale. Non siamo sicuri nemmeno per Marchionne, non gli gioverà alla fine essersi messo sul piano di Landini. Meno che mai per il mondo dello sport.

Sicuri che anche il sottoproletariato delle curve anche estreme non apprezzi e rispetti di più l’aspetto pulito e decente di una bella camicia, magari con cravatta, in chi occupa posizioni di vertice?