Rai. Anna Maria Tarantola come Morsi: no Miss Italia, no Miss Egitto

Pubblicato il 4 Luglio 2013 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA
Rai. Anna Maria Tarantola come Morsi: no Miss Italia, no Miss Egitto

Rai. Anna Maria Tarantola come Morsi: no Miss Italia, no Miss Egitto

ROMA – Rai. Anna Maria Tarantola come Morsi: no Miss Italia, no Miss Egitto. La decisione di Anna Maria Tarantola di abolire la tradizionale sfilata di Miss Italia ha un precedente scomodo, Mohammed Morsi. Il presidente rovinosamente caduto e detronizzato dalla giunta militare, da semplice deputato della Fratellanza Musulmana era ossessionato dai lascivi comportamenti ispirati del Satana occidentale. Come ci informa Alberto Stabile su Repubblica (4 luglio),

Con lo stesso furore chiese la soppressione del concorso di Miss Egitto, contrario, secondo lui, alle “norme sociali”, alla Sharia, la legge islamica, e alla Costituzione. Un chiodo fisso.

Un chiodo fisso anche per i moralizzatori nostrani, che mettendo un velo alle bellezze italiche in costume, nel frattempo riescono a impoverire ulteriormente una Rai già disastrata e favorire l’unico concorrente, l’altro corno del duopolio. Insegue la qualità il presidente Tarantola, Isola dei Famosi e Miss Italia non rientrano nel progetto: “Qualità vuol dire equilibrio, correttezza, no al sensazionalismo, no alla Tv del dolore…”, sostiene. Cioè una tv per un pubblico colto e raffinato che, va da sé, ha i mezzi e l’intenzione per fare altro che parcheggiarsi davanti alla tv. “Miss, mia cara miss” cantava il grande Totò, trattenendo una pernacchia indirizzata a tutti i talebani di ieri oggi e domani.