I tedeschi sono sempre quelli, come ai tempi di Hitler: dominio totale o soluzione finale

di Marco Benedetto
Pubblicato il 6 Maggio 2020 - 21:00 OLTRE 6 MESI FA
I tedeschi sono sempre quelli, come ai tempi di Hitler: dominio totale o soluzione finale

I tedeschi sono sempre quelli, come ai tempi di Hitler: dominio totale o soluzione finale (Foto Ansa)

La bomba tedesca. Non è un bazooka, ma una atomica. La Corte Costituzionale tedesca l’ha “piazzata sotto l’ordine legale dell’Unione europea”: è il titolo del Financial Times.

E lo ha fatto con parole sprezzanti nei confronti dei colleghi giudici europei. Il tono è un po’ quello che usano i nostri giudici nei mandati di cattura.

Ecco chi sono i veri sovranisti. Salvini e Meloni? Fatemi ridere. Orban? Patetico. È la destra tedesca, non quella folcloristica che sta guadagnando voti alle elezioni (ma anche con il partito nazista cominciò così), ma quella che condiziona la Democrazia cristiana di Angela Merkel e il Governo di Berlino.

In discussione sono i titoli di Stato che la Bce ha comprato, a partire dal 2015, sull’esempio della Federal Reserve americana.

La Corte tedesca ha ribaltato la gerarchia del diritto europeo. È un fatto molto grave, che metterà in moto possenti spinte sovraniste. E in fondo al viale, l’esplosione dell’Unione europea.

Nelle intenzioni del giudici costituzionali di Germania, sono i tedeschi  a decidere cosa è giusto in Europa.

Se l’acquisto di titoli di Stato fatto dalla Bce di Mario Draghi non fu proporzionale, è fuori della legge del Reich.

Dopo Hitler, questa è la V2 della Merkel.

Certo per i tedeschi l’idea che a comandare la Bce di cui sono i principali azionisti fosse un italiano, sostenuto dai francesi, non era un rospo che si poteva digerire.

Il loro spirito egemonico è una costante, da quando nel 1870 occuparono Parigi. Poi ci fu il Kaiser Guglielmo, poi venne il Terzo Reich.

Ora hanno scoperto che i soldi sono più efficaci della Wermacht. Ma il loro cervello è rimasto sempre quello. La voglia di dominare anche.

Li aiuta un prodotto nazionale, il mitico Pil, che è doppio di quello italiano.

E anche ben più bravi di noi nel curare la loro immagine. Hanno più mafia che da noi, ma lasciano agli italiani il privilegio di auto svergognarsi.

Ora, con la sentenza della Corte Costituzionale, se entro tre mesi la Bce non dimostrerà alla Corte che Draghi ha comprato più titoli tedeschi che italiani, in proporzione al capitale, salta tutto il programma della Lagarde.

Salterà il finanziamento a basso costo dei piani di rilancio di Italia, Spagna, Portogallo e Grecia. salirà lo spread e sarà crisi finanziaria per l’Italia, se i mercati non crederanno più nella capacità italiana di onorare i debiti.

Debiti che, causa coronavirus, secondo il Fondo Monetario Internazionale saliranno dal 135 al 160 per cento del Pil entro la fine di questo 2020.

(da Cronacaoggi.com)