I “terroni”? In Germania sono quelli del nord. Quei preconcetti sbagliati…

Pubblicato il 11 Marzo 2013 - 20:54 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I preconcetti mentali e i pregiudizi tornano sempre al pettine, come i nodi. Qual è il pregiudizio numero uno in Italia, tanto che un partito politico ne fa  la sua bandiera? Che i meridionali, i “terroni” siano ignoranti, sfaticati, e chi più ne ha più ne metta.

Ma a dimostrazione che i preconcetti sono spesso (se non sempre) sbagliati c’è il fatto che anche in Germania ci sono i “terroni”, ma sono quelli del nord. La storia ce la racconta Italia Oggi:

C’è un problema terroni anche in Germania. Ma alla rovescia: i meridionali sono ricchi, e sostengono di essere laboriosi, i settentrionali poveri, e forse sfaticati. Il Nord di solito vota a sinistra, a Sud per i cristianodemocratici di Frau Merkel, e in Baviera per i cristianosociali che si presentano solo in questo Land.

La Germania appare come un puzzle, tante piccole schegge che non vogliono uniformarsi: quelli della Westfalia non sopportano i renani, a cui sono stati uniti per volontà delle potenti vincitrici (la Nord Renania Westfalia, 17 milioni di abitanti, rimane una creazione artificiale). La Saar di Oskar Lafontaine non tollera il vicino Palatinato, di Helmut Kohl. E a Francoforte guardano dall’alto in basso quelli di Offenbach, cittadina al di là del Meno, ad appena 8 chilometri dal centro, quanto basta per creare una realtà diversa.