Brexit, Movimento 5 stelle cambia idea e modifica il post sul referendum

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Giugno 2016 - 11:41 OLTRE 6 MESI FA
Brexit, Movimento 5 stelle cambia idea e modifica il post sul referendum

Brexit, Movimento 5 stelle cambia idea e modifica il post sul referendum

ROMA – Dopo la Brexit il Movimento 5 stelle cambia idea e non vuole più il referendum per uscire dall’Unione europea. Tanto da modificare un post scritto in precedenza, nel maggio scorso, in cui si parlava di lasciare l’Ue. La correzione è stata notata da Francesco Zafferano, giornalista de La Stampa, che al suo articolo allega anche gli screenshot dei due post in questione: quello del 10 maggio e quello, riveduto e corretto, del 17 giugno.

Scrive Zafferano su La Stampa:

L’articolo Brexit o Bremain? Dieci punti per capire non è messo in bella vista sul sito del comico genovese e si capisce facilmente perché. Come risposta alla domanda 10 – “Per il Movimento 5 Stelle l’Italia dovrebbe uscire dall’UE?” – i grillini rispondono: «L’unico modo per cambiare questa “Unione” è il costante impegno istituzionale, per questo il Movimento 5 Stelle si sta battendo per trasformare l’UE dall’interno». L’idea di un referendum per uscire dall’Unione europea è sempre stata campata per aria, visto che la Costituzione non prevede una consultazione popolare per modificare un trattato internazionale. Ma solo un mese fa la versione del M5S era molto diversa.

L’articolo non è altro che un copia e incolla di un post del 20 maggioLa #Brexit spiegata facile – che è stato modificato dai 5 Stelle inserendo una sostanziale differenza proprio al punto 10 (qui sotto lo screenshot della copia cache, la versione risale al 17 giugno).

A cambiare non è solo il nuovo post ma anche quello originale. Nell’articolo di fine maggio la domanda 10 recitava “L’Italia dovrebbe indire un referendum simile?” e la risposta non lasciava dubbi al caso: «In Italia non si tiene un referendum sull’Europa dal 1989, ed i cittadini dovrebbero poter esprimere la loro opinione, senza dover sempre subire decisioni calate dall’alto. In ogni caso il Governo italiano dovrebbe negoziare con Bruxelles condizioni favorevoli alla sua permanenza in UE su una molteplicità di fattori che attualmente premiano solo ed esclusivamente i Paesi del Nord Europa. Ovviamente questo sarà possibile una volta che il nostro Paese si sarà liberato dal cappio della moneta unica che, in quanto Paese debitore, lo mette in condizioni svantaggiate in un processo di negoziazione. Il rischio di fare la fine di Tsipras sarebbe altissimo».

Per lo staff pentastellato non c’è nessuna giravolta: «Il Movimento 5 Stelle non ha mai detto di voler uscire dall’UE, se così fosse non avrebbe presentato candidati al Parlamento europeo». Intanto però il vecchio punto 10 è stato misteriosamente sostituito e aggiornato con la nuova versione eurogrillina (qui la versione originale) come hanno notato alcuni attivisti del Movimento, che da ore protestano pubblicando commenti sul Blog di Grillo.


(Foto Ansa)