Canone Rai, scade lunedì il termine per chiedere esenzione

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Maggio 2016 - 06:30 OLTRE 6 MESI FA
Canone Rai, scade lunedì il termine per chiedere esenzione

Canone Rai, scade lunedì il termine per chiedere esenzione

ROMA – Canone Rai, scade lunedì 16 maggio il termine per chiedere l’esenzione al pagamento. Chi ha i requisiti per farlo deve presentare il modello entro lunedì, anche attraverso una email con casella Pec (Posta elettronica certificata). Se l’esenzione verrà richiesta dopo il termine previsto si potrà ottenere solo l’esenzione per il secondo trimestre.

Ma ricordiamo a chi è possibile richiedere l’esenzione.

UTENZE RESIDENZIALI E NUCLEO FAMILIARE – Possono chiedere l’esenzione solo i titolari di utenze elettriche per uso domestico residenziale (tipologia di contratto D2), e non quelli di utenze elettriche per uso non residenziale (seconde case, contratto D3). Resta infatti previsto l’addebito di un unico canone per ciascun nucleo familiare (ovvero quelle persone che condividono lo stato di famiglia). La dichiarazione non va poi presentata nemmeno se l’utenza è intestata ad un componente del nucleo familiare ed il canone ad un altro: in questi casi la voltura avverrà in automatico. Infine, se uno stesso soggetto è titolare di più utenze non deve inviare la dichiarazione perché l’addebito sarà comunque nominale e avverrà sulla bolletta della casa di residenza.

PIU’ UTENZE NELLO STESSO NUCLEO FAMILIARE – Nel caso in cui più persone dello stesso nucleo familiare siano titolari di più utenze per uso domestico per evitare ulteriori addebiti la dichiarazione deve essere presentata compilando la sezione B, indicando su quale delle utenze intestate ad un familiare dovrà essere addebitato il canone.

MARITO E MOGLIE, DUE RESIDENZE – Nel caso di coniugi con due residenze nello stesso Comune, il nucleo familiare non è lo stesso. Quindi ognuno dovrà pagare il canone.

CASA IN AFFITTO – Se si ha dato in affitto una casa mantenendo la bolletta intestata la dichiarazione non va presentata in caso si sia già intestatari dell’utenza di residenza. All’inquilino che ha spostato la residenza nell’appartamento, invece, sarà richiesto il pagamento del canone tramite modello F24 entro il 31 ottobre.

CASA IN AFFITTO/2 – Chi prende una casa in affitto, invece, ma mantiene la residenza altrove, non è tenuto a pagare il canone anche se ha una bolletta intestata, se risulta ancora nello stato di famiglia di persone che già pagano il canone.

NIENTE TV MA BOLLETTA – Se non si possiede un televisore ma si ha una utenza D2 intestata la dichiarazione va inoltrata compilando la sezione A.