Corato-Andria, scontro fra treni: “Serve sangue”. I centri per donare

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Luglio 2016 - 16:22 OLTRE 6 MESI FA
Corato-Andria, scontro fra treni: "Serve sangue". I centri per donare

Corato-Andria, scontro fra treni: “Serve sangue”. I centri per donare

BARI – Scontro fra treni in Puglia, “servono donatori di sangue“. L’appello è stato lanciato dall’Avis (Associazione volontari italiani sangue) di Corato (Bari) e dal vicepresidente della Provincia di Bari-Andria-Trani, Giuseppe Corrado: “Abbiamo bisogno di sangue di gruppo zero negli ospedali di Andria e Barletta”.

Per questo motivo “il Centro Trasfusionale di Andria effettuerà una raccolta straordinaria di sangue questo pomeriggio. Servono donatori del gruppo 0 positivo. Recatevi a donare presso l’Ospedale di Andria”.

La federazione pugliese donatori di sangue ha messo online l’elenco dei centri trasfusionali della provincia di Bari. I centri che fino a ora sono stati destinati alla raccolta di sangue sono: Bari (Carbonara) Ospedale Di Venere, Bari Ospedale Cons. Policlinico, Bari Ospedale San Paolo, Acquaviva Ospedale Miulli, Altamura Ospedale Civile, Andria Ospedale Bonomo, Barletta ospedale Civile, Molfetta Ospedale Civile, Monopoli Ospedale San Giacomo, Putignano Ospedale Santa Maria degli Angeli, Trani Ospedale San Nicola Pellegrino.

L’INCIDENTE – Intanto si aggiorna il bilancio delle vittime, purtroppo ancora provvisorio: sono venti i morti dell’incidente ferroviario sulla linea Bari Nord, nel tratto a binario unico tra Andria e Corato. I soccorritori accorsi sul posto si sono trovati davanti a scene terribili: alcune carrozze dei due convogli si sono letteralmente sbriciolate nell’impatto, pezzi di lamiera sparsi ovunque nella campagna al lato dei due binari, i lamenti dei feriti ed il faticoso lavoro di estrarre i corpi dalle ferraglie.

I vigili del fuoco hanno estratto vivo un bambino di pochi anni, che è stato portato via con un elicottero. Non ce l’ha invece fatta uno dei feriti che era stato trasportato all’ospedale di Barletta. “Una scena spaventosa, allucinante – racconta un agente di polizia, con la divisa impolverata e i guanti sulle mani impegnato a scavare tra i detriti – ho visto persone morte, altre che chiedevano aiuto, persone che piangevano. La scena più brutta della mia vita”.

Per chiarire la dinamica dell’incidente, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha inviato sul luogo dell’incidente ferroviario tra Andria e Corato due ispettori del Ministero. I convogli appartenevano alla società privata Ferrotramviaria Spa.

Una “collisione tra due o più treni” non si verificava “dal 2007”. E’ quanto si legge nella relazione preliminare 2015 dell’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria. In totale nel 2015, a causa di incidenti ferroviari, si sono registrati 41 feriti gravi e 59 morti, 57 dei quali erano pedoni che attraversavano i binari. Tra il 2010 ed il 2014 i morti in incidenti legati al trasporto ferroviario sono stati in totale 366.