Coronavirus, Brusaferro: “Curve decrescono anche in Lombardia. Le misure funzionano” VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Aprile 2020 - 13:39 OLTRE 6 MESI FA
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Coronavirus, Brusaferro: “Curve decrescono anche in Lombardia. Le misure funzionano”

ROMA  – “In Italia si registrano storie di diffusione diverse rispetto alle varie Regioni in Italia. Dappertutto si registra un decremento della curva”. Così il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro in conferenza stampa.

Brusaferro spiega che le misure adottate funzionano e, riferendosi ai malati, aggiunge: “Ci sono 160mila persone positive a tamponi e le persone con sintomi si stanno riducendo con la curva in fase decrescente a livello nazionale”.

“Siamo in un trend discendente, – dice Brusaferro –  con le curve dei contagiati, dei ricoverati e dei deceduti che hanno uno sfalsamento temporale e che trovano evidenza anche nei dati giornalieri”.

“Al momento c’è uno studio di sieroprevalenza per indagare quante persone sono venute a contatto col virus e capire qual è la circolazione. Ci sono stime variabili da regione a regione ma in generale il 90% delle persone in Italia non è venuto a contatto col virus. Questo vuol dire che una larghissima parte della popolazione è ancora suscettibile – aggiunge il presidente dell’Iss – . Per avere l’immunità di gregge bisognerebbe avere circa l’80% di persone venute a contatto col virus, dunque il target è molto lontano. Quindi non c’è un golden standard”.

In merito all’ipotesi di allentare alcune misure sulla presenza dei bambini nei parchi, secondo Silvio Brusaferro “abbiamo raggiunto un obiettivo importante che è quello di tenere ‘R’ sotto 1. Dobbiamo muoverci con grande cautela e declinare la necessità dell’attività fisica dei bambini in modo tale che il rischio sia comunque ridotto al minimo. Nella struttura familiare italiana i nonni hanno un ruolo importante e si rischia un cortocircuito che può diventare un boomerang. Dobbiamo stare molto attenti” (fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).