Coronavirus, il frigo vuoto di un cittadino di Codogno: “Impossibile fare la spesa” VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 26 Febbraio 2020 - 11:50 OLTRE 6 MESI FA
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Coronavirus, il frigo vuoto di un cittadino di Codogno

ROMA – Codogno in provincia di Lodi è una dei dieci comuni che fanno parte della “zona rossa“. E’ da qui che sarebbe partita la diffusione del coronavirus. Un cittadino chiuso in casa con la sua famiglia, mostra il suo frigorifero vuoto e racconta la sua impossibilità a fare la spesa.

I cittadini sono bloccati e possono fare provviste solo nei pochi supermercati aperti. Peccato che, come spiegano i Carabinieri presenti sul posto, servano guanti e mascherine ormai introvabili. Le file per fare la spesa iniziano inoltre la mattina presto con i banchi del supermercato svuotati in poche ore. 

“Noi siamo in cinque e come vedere qui non c’è niente” spiega il cittadino di Codogno mentre mostra il frigo praticamente vuoto. “C’è un latte, due uova. Non c’è carne, oggi siamo riusciti a comprare un po’ di pomodori e arance. Non c’è organizzazione, siamo abbandonati” spiega ancora l’uomo intervistato.

Intanto, dall’ospedale di Codogno finito sotto accusa per non aver impedito la diffusione del coronavirus arriva una dichiarazione raccolta dall’Ansa. A parlare è un infermiere: “E’ il panico assoluto, l’ospedale è chiuso al pubblico e i parenti dei degenti continuano a chiamare preoccupatissimi per i loro familiari ricoverati, che oggi sono stati sottoposti al tampone”.

“La mia impressione è che prima hanno lasciato scappare i buoi e poi – riflette ancora l’operatore sanitario – hanno chiuso la stalla”.

Fonte: Telelombardia, Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev