Danimarca, sviene in diretta tv mentre annuncia lo stop ad AstraZeneca: il VIDEO della direttrice dell’agenzia del farmaco

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Aprile 2021 - 08:28 OLTRE 6 MESI FA
Danimarca, sviene in diretta tv mentre annuncia lo stop ad AstraZeneca: il VIDEO della direttrice dell'agenzia del farmaco

Danimarca, sviene in diretta tv mentre annuncia lo stop ad AstraZeneca: il VIDEO della direttrice dell’agenzia del farmaco

Annuncia lo stop della Danimarca al vaccino AstraZeneca e la direttrice dell’Agenzia del farmaco danese sviene di fianco a lui, in conferenza stampa. 

Soren Brostrom, capo dell’Istituto superiore della sanità, stava parlando in diretta tv quando Tanja Erichsen, accanto a lui, si è accasciata improvvisamente sul pavimento.

La direttrice dell’Agenzia del farmaco svedese è stata subito soccorsa, portata al pronto soccorso per accertamenti e sta bene. Ma subito il video che ha ripreso la scena ha fatto il giro del web. 

Stop AstraZeneca in Danimarca, la direttrice del farmaco sviene  

La Danimarca ha deciso di non utilizzare più AstraZeneca nella sua campagna di vaccinazioni contro il Covid a causa dei suoi “rari” ma comunque “gravi” effetti collaterali.

Nonostante le posizioni espresse dall’Ema e dall’Oms a favore dell’utilizzo del farmaco anglo-svedese, “la campagna di vaccinazione in Danimarca continuerà senza”, ha spiegato il direttore dell’Agenzia nazionale per la salute Brostrom, durante una conferenza stampa.

Il gruppo anglo-svedese ha fatto sapere di aver preso atto della misura danese, aggiungendo di voler continuare a collaborare “con le autorità di regolamentazione e le autorità locali al fine di fornire tutti i dati disponibili utili alle loro decisioni”.

Non solo Danimarca: la posizione di Germania e Francia

Bisognerà vedere se la decisione della Danimarca sia capace di innescare un effetto domino o meno. Per il momento non vi rinuncia del tutto ma ne riduce drasticamente l’uso la Germania, che raccomanda di somministrare agli oltre 2 milioni di under 60 che hanno già fatto la prima dose di AstraZeneca un altro vaccino per il richiamo. Condizioni simili anche in Francia: Johnson&Johnson e AstraZeneca saranno somministrati solo agli over 55.

Sul vaccino della Janssen l’Ema sta lavorando a stretto contatto con la Fda statunitense e altri regolatori internazionali e prevede di emettere una valutazione già la prossima settimana.

Mentre la revisione è in corso, l’authority Ue “rimane comunque dell’opinione che i benefici del vaccino nella prevenzione del Covid-19 superino i rischi degli effetti collaterali”.

Ma c’è anche chi non va tanto per il sottile e ritiene l’approvvigionamento di vaccini la priorità in questa fase della lotta alla pandemia. Il governo della Repubblica Ceca ha chiesto infatti alla Danimarca di vendergli le sue dosi di AstraZeneca – in totale 2,4 milioni – e sta prendendo accordi per la fornitura di Sputnik, se riceverà il via libera dell’Ema.  

AstraZeneca e vaccini a mRna: la posizione dell’Ue

Intanto la posizione dell’Unione europea è quella di privilegiare i vaccini a Rna messaggero come Moderna e Pfizer-BioNTech, lasciando in sospeso quelli a vettore virale come AstraZeneca, ma anche il russo Sputnik e l’italiano ReiThera, ed eventualmente – se sarà approvato dall’Ema – l’americano J&J. 

E’ stata la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ad annunciare di aver raggiunto un accordo con Pfizer per velocizzare l’approvvigionamento del suo vaccino, con 50 milioni di dosi aggiuntive che saranno consegnate nelle prossime settimane e altri 1,8 miliardi nel periodo 2021-23.

Il nuovo accordo con Pfizer, ha spiegato la leader della Commissione Ue, comporterà che non solo la produzione dei vaccini ma anche quella dei componenti essenziali abbiano sede nell’Unione europea.