Ennio Fantastichini, camera ardente: l’abbraccio tra il figlio Lorenzo e Claudio Amendola FOTO-VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Dicembre 2018 - 16:24 OLTRE 6 MESI FA
Ennio Franceschini, camera ardente alla Casa del Cinema6

Il figlio Lorenzo con Claudio Amendola

ROMA – La Casa del Cinema di Roma sta ospitando la camera ardente dell’attore Ennio Fantastichini morto per una leucemia acuta nella giornata di sabato 1 dicembre. Parenti, amici, appassionati e colleghi stanno raggiungendo la Casa del cinema.

La camera ardente si chiuderà alle 19,30. Poi alle ore 20 in sala Kodak verrà proiettato “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek con cui Ennio Fantastichini ha vinto nel 2010 il David di Donatello e il Nastro d’argento.

“La casa del cinema – dice il direttore Giorgio Gosetti – è da sempre il luogo in cui si ritrova chi il cinema lo fa e di chi lo ama. Insieme a Angelo Barbagallo, Pietro Valsecchi, la famiglia e tanti amici che con lui hanno lavorato nei film, in televisione, a teatro, abbiamo voluto che fosse, una volta ancora, la casa di Ennio. Non per un momento soltanto di raccoglimento e di tristezza ma per un saluto caldo, affettuoso e vitale proprio come Ennio è sempre stato e come resterà nella nostra memoria”.

A seguire le foto Ansa con i colleghi arrivati per rendere omaggio ad Ennio. Tra loro ci sono Valerio Mastrandera, Stefania Rocca, Leo Gullotta, Claudio Amendola, Alessandro Haber, Sergio Rubini, i registi Mario Martone e Sergio Veronesi .

Molto significativo è stato l’abbraccio tra Claudio Amendola e il figlio di Ennio Fantastichini, Lorenzo (video Agenzia Vista / Alexander Jakhangiev).