“George Michael stava bene…”. Il video di una fan girato pochi giorni prima della morte

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Gennaio 2017 - 11:19 OLTRE 6 MESI FA
george-michael

Un frame del video

LONDRA – “Pochi giorni prima della morte George Michael stava bene…”. A dirlo, e a provarlo con tanto di video, è una fan italiano. Parole riprese in queste ore da molti tabloid britannici. In questi giorni si è scritto di tutto sulle presunte dipendenze del cantante scomparso il 25 dicembre scorso nella sua casa di Oxfordshire, a nord ovest di Londra. Laura Varisco, 43 anni, milanese, è una fan accanito di George Michael.

E Laura Varisco ha pubblicato sulla pagina ufficiale italiana Facebook del cantante un video da lei girato fuori dagli studi di registrazione ad Highgate, a poche centinaia di metri da una delle residenze del cantante, che lo ritrae in condizioni di salute apparentemente buone. Il video è poi stato ripreso dal The Sun.

Spiega Laura Varisco:

“Per tre giorni consecutivi io e mio marito ci siamo recati sia davanti casa, che davanti agli studi di registrazione in cui il cantante stava lavorando. Lo abbiamo visto il 9 dicembre 2016. Appena varcato il portone di un cortile ci è comparso al di là di una finestra. Era seduto su una palla ergonomica utilizzata come poltrona, mentre guardava un grande monitor e parlava con la persona di fianco a lui. Di tanto in tanto sorseggiava una tazza di té o caffè e fumava una sigaretta elettronica. Posso dire che le foto che stanno girando di un George irriconoscibile non corrispondono al vero. L’ho visto con i miei occhi! Posso anche affermare di aver avuto notizie sulla sua buona salute anche da un suo collaboratore e parente stretto, che entrava e usciva dall’abitazione. Oltre a farmi avere un autografo del cantante ho anche avuto modo di chiedergli informazioni sul suo stato di salute, dopo la polmonite del 2011 e lui mi ha rassicurato. Ha aggiunto che George Michael stava lavorando attivamente al film documentario che sarebbe uscito in primavera”.

E tra i fan c’è anche chi non crede alla versione ufficiale e pensa che la morte potrebbe essere stata indotta, magari da qualcuno di molto vicino al cantante.