Gino Strada: “Brunetta a Venezia? Esteticamente incompatibile”. “Si vergogni”

Pubblicato il 10 Aprile 2013 - 09:10| Aggiornato il 30 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

VENEZIA – “Brunetta sindaco di Venezia? Esteticamente incompatibile“, dice Gino Strada ospite di “Un giorno da pecora”. “Si vergogni”, replica stizzito Renato Brunetta, che ottiene la solidarietà dei colleghi del Pdl.

Strada ha detto: “Alle ultime elezioni non ho votato percheé ero a Los Angeles. Faccio una confessione: ho votato una volta sola negli ultimi decenni”. E quella volta Strada votò per il sindaco di Venezia, nelle elezioni del 2010 in cui i candidati erano Orsoni e Brunetta: “Votai Orsoni perché ho semplicemente pensato che Brunetta fosse esteticamente incompatibile con Venezia. Secondo me lui non c’entra niente con Venezia”.

Brunetta ha replicato prontamente: “Anche nella Germania degli anni ’30 c’erano medici, colleghi del dottor Strada, che esprimevano opinioni estetiche simili a quelle espresse dal fondatore di Emergency. Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere. E da vergognarsi”.

Anche Fabrizio Cicchitto, Pdl, ha replicato a Strada: “Ho letto quello che il dottor Strada ha detto di Renato Brunetta. Mi sembra che la sua continuità con il dottor Mengele sia perfetta. Per cui si afferma l’organicità di un preciso filone culturale la cui traduzione politica ha esercitato una grande influenza in vaste zone dell’Europa negli anni Trenta e Quaranta”.