Giuseppe Conte avvisa l’Ue: “Soluzione sui migranti o…salta Schengen”
Pubblicato il 19 Giugno 2018 - 11:51 OLTRE 6 MESI FA
Giuseppe Conte avvisa l’Ue: “Soluzione sui migranti o…salta Schengen”
BERLINO – Giuseppe Conte avvisa l’Unione europea: serve una soluzione condivisa sui migranti, o salta Schengen. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Il premier italiano è chiaro, il Paese non ce la fa più ed è stato lasciato solo sui profughi. Nonostante la solidarietà di Angela Merkel e della Germania sull’emergenza migranti, per Conte il rischio è quello di porre fine al trattato di Dublino, che è ormai “superato” e serve un nuovo approccio europeo.
La questione migranti è stata certamente cruciale nel corso della cena in cancelleria. A margine, prima di sedersi a tavola con Merkel, Conte ha ribadito il cambiamento rivendicato da Roma secondo il principio già declinato a Parigi del “chi mette piede in Italia, mette piede in Europa”. “L’Ue deve cambiare prospettiva e credo anche che la Germania ne sia consapevole. Sa come noi – ha affermato facendo riecheggiare l’attuale crisi di governo a Berlino nelle sue parole – che il fenomeno ha tante implicazioni e senza una gestione europea è destinato a restare senza controllo. L’Italia non può continuare a fare da sola e senza meccanismi di solidarietà. Ho apprezzato le recenti dichiarazioni della cancelliera Merkel su questo argomento”.
Merkel ha mostrato molta comprensione, annunciando la disponibilità a una “stretta collaborazione” a riguardo. “Quello della migrazione è un problema anche in Germania”, ha affermato la cancelliera, che proprio oggi ha ottenuto due settimane di tregua dal suo ministro dell’Interno ribelle, quell’Horst Seehofer che fra l’altro si è alleato proprio con Matteo Salvini. “Su richiesta dell’Italia daremo un aiuto con la solidarietà – ha assicurato Merkel, segnalando l’apertura tedesca sui profughi -. Il tema della solidarietà in Europa, dalla Germania viene accolto sempre a braccia aperte”.
(Video da YouTube/Agenzia Vista-Alexander Jakhnagiev)
