Ilaria Cucchi: “Giustizia è stata fatta. Stefano forse ora potrà riposare in pace” VIDEO
Pubblicato il 14 Novembre 2019 - 19:20 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Le lacrime le solcano il viso quasi pietrificato dal dolore, quel dolore che l’ha accompagnata in questi lunghi, infiniti dieci anni. Ha vinto Ilaria, ma quella vittoria, quelle parole che hanno scandito la sentenza sono per lei una vittoria amara. Ilaria Cucchi anche oggi, 14 novembre, come sempre in tutti i processi che sono stati celebrati dopo la morte, anzi come lei ha sempre sostenuto, l’uccisione di suo fratello Stefano, era in aula. E dopo la lettura della sentenza, quella sentenza che lei ha cercato con ostinazione e disperazione per tutti questi anni, ha pensato a lui, a suo fratello.
“Stefano è stato ucciso, questo lo sapevamo e lo ripetiamo da 10 anni. Forse ora potrà risposare in pace”, dice guardando il compagno di questa lunga battaglia, l’avvocato Fabio Anselmo. Lo dice a chi le sta intorno, a chi la circonda di abbracci, ma lo dice forse più a se stessa e a quel fratello al quale aveva giurato che sarebbe “andata fino in fondo”. E oggi i suoi occhi, quegli occhi azzurri che hanno scrutato, quelli che lei riteneva fossero i responsabili della morte di Stefano, si sono per chiusi per qualche istante prima di incontrare gli sguardi dei suoi genitori, piegati dal dolore, e quelli del legale che li ha sempre sostenuti in questa lunga battaglia. Si sono chiusi come per pensare “giustizia è fatta”. E in un attimo questi dieci anni devono essergli passati davanti, con tutto le ferite che ne sono conseguite, con tutto il male che ha tenuto dentro.
Dieci anni con un solo obiettivo, restituire la dignità a Stefano. “Ci siamo voluti 10 anni ma abbiamo mantenuto la promessa fatta a Stefano. Quando l’ho visto per l’ultima volta era morto sul tavolo dell’obitorio, e gli ho fatto la promessa che saremmo andati fino in fondo”, ricorda tra le lacrime dopo la sentenza della Corte d’Assise. “A mio fratello dissi: ‘Stefano ti giuro che non finisce qua’. Abbiamo affrontato tanti momenti difficili, siamo caduti e ci siamo rialzati, ma oggi giustizia e’ stata fatta e Stefano, forse, potrà riposare in pace”, dice. “Ci sono voluti 10 anni e chi e’ stato al nostro fianco ogni giorno sa benissimo quanta strada abbiamo dovuto fare. Ringrazio tutti coloro che non ci hanno abbandonato e ci hanno creduto, assieme a noi”, aggiunge poi abbracciando le persone che in aula l’hanno sostenuta e appoggiata.
Ma ricorda anche chi l’ha aiutata ad arrivare a questa giornata sognata, inseguita, e strappata a tutti gli ostacoli. “Oggi il nostro pensiero va al carabiniere Riccardo Casamassima, che oggi era qua al nostro fianco, e alla moglie Maria Rosati, per tutto quello che stanno passando”, dice Ilaria lasciando le lacrime nel cuore e accennando ad un sorriso. Un sorriso che non sa di vendetta o di rivalsa. E’ un sorriso di chi forse ha ritrovato la pace. (Fonte: ANSA).
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev.