Israele, la tregua dura 6 ore: nuovi raid dopo i razzi lanciati da Gaza

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Luglio 2014 - 15:42| Aggiornato il 16 Luglio 2014 OLTRE 6 MESI FA
Israele, la tregua dura 6 ore: nuovi raid dopo i razzi lanciati da Gaza

Israele, la tregua dura 6 ore: nuovi raid dopo i razzi lanciati da Gaza

GERUSALEMME – La tregua in Medio Oriente non dura nemmeno sei ore. L’esercito israeliano intorno alle 14 di martedì 15 luglio ha comunicato di aver ripreso i raid nella Striscia di Gaza dopo sei ore ”di attacchi unilaterali” di Hamas che ha sparato ”47 razzi”. L’esercito israeliano aveva diramato diversi comunicati durante la mattina per denunciare il continuo lancio di razzi dalla Striscia: l’allarme del sistema di difesa è risuonato diverse volte in diverse città israeliane.

Il premier Netanyahu ha addossato la colpa ad Hamas e al suo rifiuto di accettare la tregua proposta dall’Egitto. Martedì mattina era stato il braccio armato di Hamas, le Brigate Ezzedin al-Qassam, a rifiutare la proposta egiziana di cessate il fuoco. Un no, quello delle Brigate, accompagnato dalla minaccia di “inasprire” ulteriormente il conflitto con Israele. “Se il contenuto di questa proposta è quel che sembra, si tratterebbe di una resa e noi la rigettiamo senza appello”, affermano le Brigate in un comunicato. “La nostra battaglia contro il nemico si intensificherà”.

Durante la mattinata le autorità israeliane hanno denunciato il lancio di 47 razzi, uno dei quali è caduto nella cittadina di Ashdod provocando danni. Prima della ripresa delle operazioni israeliane il premier Netanyahu aveva detto: ”Israele è oggetto di un terrorismo mediante razzi. Se il fuoco continuerà, inasprireremo le nostre operazioni, col sostegno di elementi responsabili nella comunità internazionale”.

”Hamas ha scelto di proseguire la campagna militare. Pagherà il prezzo”, ha aggiunto il premier Netanyahu, parlando alla nazione. ”Se non c’è un cessate il fuoco, la nostra risposta è: fuoco !”.

“Israele vada fino in fondo. Dobbiamo mettere termine alla operazione quando Tzahal (le forze armate israeliane, ndr) avrà controllato la striscia di Gaza”: lo afferma il ministro degli esteri Avigdor Lieberman, secondo Ynet.

Dopo la ripresa delle operazioni, in un’ora, l’aviazione israeliana ha colpito complessivamente in varie zone della striscia di Gaza 11 lanciarazzi e 2 tunnel utilizzati a fini militari. Lo rende noto il portavoce militare. Fonti locali aggiungono che anche quattro palazzi di Gaza sono stati colpiti dall’aviazione di Israele.

Nel video, i danni provocati dal razzo caduto ad Ashdod, in Israele: