ROMA – Si sono svolti a Roma i funerali di Luca Sacchi, il 24enne ucciso nei giorni scorsi con un colpo di pistola alla testa nel quartiere Appio. Gremita la chiesa del Santissimo nome in Maria, nella zona in cui abitava il giovane. Assente alla funzione la fidanzata, Anastasia, che era con lui la notte dell’omicidio.
Alcuni suoi amici gli hanno reso omaggio sfrecciando in moto davanti alla chiesa poco prima dell’inizio della messa. Tante le corone di fiori di amici, parenti e semplici cittadini. Un lungo applauso ha accompagnato l’uscita del feretro al termine dei funerali. La mamma, tra le lacrime, ha abbracciato a lungo la bara con sopra una grande corona di rose bianche e la fascia “mamma, papà e Federico”. “Non ci sono parole per colmare il vuoto di una persona cara che ci lascia soprattutto per i genitori. Solo il silenzio”, ha detto il sacerdote nell’omelia. “La morte di Luca ci ha colpito, in un certo senso ci ha fatto morire – ha sottolineato – Nel mondo in cui viviamo a volte ci sentiamo scoraggiati. Facciamo che la morte di Luca sia per tutti noi motivo di vita”.
“Ancora oggi non riesco a realizzare quello che è accaduto. Non è giusto che accadano cose del genere alle persone buone in un mondo ormai allo sbaraglio”. A dirlo è stato Roberto, il cugino di Luca Sacchi durante i funerali. “Luca era un ragazzo d’oro che tutti i genitori avrebbero voluto come figlio – ha aggiunto – Sempre sorridente. Ognuno di noi ha un destino, ma questo è troppo. Non abbandonare mai tuo padre, tua madre e Federico. Da oggi sarai il loro angelo. Non ti dimenticheremo mai”.
Fonte e foto: Ansa, video Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev