Macron, schiaffo in faccia durante bagno di folla VIDEO: i due aggressori sono gilet gialli, arrestati
Pubblicato il 8 Giugno 2021 - 18:39 OLTRE 6 MESI FA
Macron, schiaffo in faccia da un uomo durante un bagno di folla. L’aggressore che ha urlato slogan monarchici è stato arrestato. Con lui anche una seconda persona: si tratta di due ragazzi di 29 anni vicini al movimento dei gilet gialli.
Il fatto è accaduto a Drome nel sud-est della Francia. Il capo dello stato Emmanuel Macron, è impegnato in questi giorni in una serie di visite in diverse regioni del Paese. La scena è stata ripresa da alcuni presenti e postato sui social network. Quanto accaduto è stato poi anche confermato dall’Eliseo.
Aggiornamento delle 17,19
Si chiamano Damien e Arthur e hanno entrambi 29 anni i due fermati per lo schiaffo al presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. Stando a “fonti informate” citate da Le Figaro, i due graviterebbero nell’ambiente dei “gilet gialli”. Damien e Arthur sono originari del vicino paese di Saint-Vallier, incensurati. A dare lo schiaffo è stato Damien, esperto di arti marziali, in particolare kendo, e delle antiche arti marziali europee.
Vicini ai gilet gialli, i due avrebbero partecipato a una manifestazione non autorizzata contro Macron, che si è svolta poco prima dell’arrivo del presidente, nella vicina città di Valence. Vi partecipavano 25 persone fra cui agricoltori, gilet gialli e militanti di estrema sinistra. I manifestanti sono stati respinti dalla polizia e hanno ripiegato su Tain-l’Hermitage, dove c’è stata poco dopo l’aggressione. Tutte le persone presente nel perimetro della visita del presidente erano stati perquisiti prima dell’accesso alla zona, comunque transennata.
Macron, schiaffo in faccia dopo visita a scuola
Da quanto si può vedere dal video che circola sul web, Macron – che era in visita a Tain-l’Hermitage ed era appena uscito da una scuola alberghiera – si stava allontanando dalla folla trattenuta dietro le barriere e stava per rientrare nell’automobile che lo attendeva.
Vedendo le persone che lo chiamavano, si è riavvicinato alle transenne e il primo uomo verso il quale si è diretto lo ha afferrato per il braccio e colpito con uno schiaffo (mano destra contro guancia sinistra).L’aggressore è stato immediatamente bloccato e posto in stato di fermo insieme a una seconda persona dagli uomini della sicurezza del presidente. Le immagini riprendono poi il presidente che si riavvicina alla folla per continuare a parlare con i presenti. Macron, ha fatto sapere l’Eliseo, ha poi continuato la visita.
L’aggressore urla frasi monarchiche e “abbasso il macronismo”
Il 29enne che ha colpito il presidente francese Emmanuel Macron ha urlato il grido di battaglia dei Capetingi, i seguaci di Ugo Capeto, terza dinastia dei re di Francia: ‘Montjoie! Saint-Denis!”. Ha poi aggiunto chiaramente “a bas la Macronie”, abbasso il macronismo, uno slogan piuttosto diffuso nelle manifestazioni di protesta. Per via delle parole pronunciate, in origine si è pensato che ad aggredire Macron fossero dei seguaci della monarchia.
Premier Castex: “Solidarietà al presidente. A rischio le basi della democrazia”
“Lancio un appello a un risveglio repubblicano, ci riguarda tutti, ne va delle basi della nostra democrazia”: lo ha detto, in Parlamento, subito dopo l’episodio dello schiaffo al presidente Emmanuel Macron, il premier francese, Jean Castex.
Coinvolto ieri in una polemica per aver evocato gravi violenze nella settimana che precederà le presidenziali del 2022, Jean-Luc Melenchon, leader della sinistra radicale de ‘La France Insoumise’, è stato il primo a reagire: “Solidarietà al presidente. Ora cominciate a capire che i violenti passano all’azione?”
La condanna di Le Pen: “Intollerabile”
“Se il dibattito democratico può essere aspro, non si dovrebbe in nessun caso tollerare la violenza fisica. Condanno in modo fermo l’aggressione fisica intollerabile nei confronti del presidente della Repubblica”. A dirlo è la presidente del Rassemblement National (RN), Marine Le Pen, in un tweet
In un video pubblicato dall’Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev si vede lo schiaffo dato a Macron.