ROMA – “Berlusconi dovrebbe andare a X Factor”. A dirlo è Marco Castoldi, in arte Morgan in conclusione del’intervista che ha rilasciato in collegamento a Ballarò, durante la puntata andata in onda la sera di martedì 16 dicembre.
L’ex leader dei Bluvertigo, durante il talk show di Rai3 ha dialogato a lungo con Massimo Giannini e con Franco Battiato, presente in studio.
Il titolo della puntata era ‘Povera Patria’ e Morgan, in collegamento anche per promuovere la sua autobiografia, ha parlato della percezione che l’italia ha di se stessa:
“L’Italia ha un sacco di potenzialità, ma ha un complesso di inferiorità che non dovrebbe avere. A priori mi fido della politica. Anche se ho la necessità che tornino i filosofi a dire a la loro nel dibattito politico”.
Oltre a Morgan, a rispondere alle stesse è Battiato. “Povera Patria” è infatti una delle sue più note canzoni e il cantautore siciliano, a proposito del brano, ha spiegato che a posteriori non cambierebbe il testo:
“Quando è uscita questa canzone, tutti i partiti l’hanno considerata loro”.
A questo punto Morgan ha aggiunto:
“È una canzone che invoca un bisogno di pietà. Nella società moderna, gira molto la parola “perdente”. Il mondo è costretto a dividere la gente in vincitori e perdenti. In questo modo, c’è assenza di pietà”.
Morgan, oltre che delle potenzialità dell’Italia ha parlato dell’ipotesi donna al Quirinale facendo anche qualche nome. Poi ha parlato di Berlusconi, Duran Duran e Villa Certosa:
“Quando Berlusconi ha invitato i Duran Duran a suonare a Villa Certosa ha dimostrato che di musica se ne intende assai. Ma dal punto di vista politico questa operazione è un po’ discutibile. Musicalmente è geniale e infatti… Berlusconi dovrebbe andare a X Factor”.
Domandina finale sulla Lega. Morgan, alla domanda di Giannini, ha risposto così:
“La Lega… Beh, Jack Nicholson in Shining quando dice “Wendy”: è Calderoli”.
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