Nicola Tanturli, il VIDEO del salvataggio del bimbo ritrovato al Mugello e l’abbraccio con la mamma

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 23 Giugno 2021 - 12:08 OLTRE 6 MESI FA
Nicola Tanturli, il VIDEO del salvataggio del bimbo ritrovato al Mugello e l'abbraccio con la mamma

Nicola Tanturli, il VIDEO del salvataggio del bimbo ritrovato al Mugello e l’abbraccio con la mamma (Foto da video)

Il video del salvataggio di Nicola Tanturli. Le immagini mostrano i momenti immediatamente successivi al recupero del bambino ritrovato al Mugello. Gli attimi dell’abbraccio con la mamma.

Nicola è il bimbo di soli 21 mesi, ritrovato dopo essere scomparso da casa, di notte, da oltre un giorno. Con la famiglia vive in un ecovillaggio nel territorio di Palazzuolo sul Senio (provincia di Firenze).

Nicola Tanturli: il video con la madre e il carabiniere che l’ha salvato

Nel video si vede la mamma che abbraccia Nicola. Ma si intravede anche Danilo Ciccarelli, il carabiniere che l’ha recuperato dalla scarpata. Ciccarelli era intervenuto dopo la segnalazione di Giuseppe Di Tommaso, il giornalista della Vita in Diretta che aveva sentito i lamenti del piccolo Nicola.

Il piccolo è stato tratto in salvo dal comandante della stazione dei carabinieri di Scarperia, Danilo Ciccarelli, che si è calato a 25 metri, dove si trovava il bambino. Lo stesso luogotenente lo ha riportato sulla strada serrata riconsegnandolo alla mamma. 

“Ho provato una sensazione molto bella. Ho verificato subito se aveva qualche lesione: non aveva nulla, solo un piccolo bernoccolo e qualche graffio. Poi mi si è aggrappato al collo, e l’ho portato piano piano in strada, anche con l’aiuto del giornalista nell’ultimo tratto. E’ stata una gioia bellissima, è stato bellissimo riportarlo fra le braccia della sua mamma”. Così ha detto il luogotenente Danilo Ciccarelli.

Il racconto di Alberto Matano e Giuseppe Di Tommaso

Alberto Matano, conduttore de La Vita in Diretta, ha raccontato all’Adnkronos cosa è successo al suo inviato: “Era lì che stava girando insieme alla troupe immaginando il percorso che il bambino avesse potuto fare da casa. Lui era da solo perché la troupe era rimasta indietro, ha sentito dei lamenti si è sporto e in una scarpata ha trovato il piccolo”.

Il giornalista non ha potuto chiamare immediatamente i carabinieri perché lì non prendeva il telefono. Quindi è corso immediatamente indietro per poter allertare le forze dell’ordine e aiutandole a soccorrere il piccolo. “L’ho sentito tra le emozioni, le lacrime e la gioia, mi ha chiamato e mi ha detto: ‘E’ Vivo, è vivo!’”, ha spiegato Matano.

Giuseppe Di Tommaso ha raccontato ad AdnKronos che il ritrovamento di Nicola è stato casuale: “Ero sceso dalla macchina per un piccolo malore e ho sentito quei lamenti. La troupe non mi credeva, pensavano fosse il rumore di un capriolo. Poi ho urlato il suo nome e lui ha risposto gridando ‘Mamma!’”.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev.