YOUTUBE Ostia, Giuliana Di Pillo a Monica Picca: “Non sai accettare la sconfitta”. E la querela…

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Novembre 2017 - 09:06 OLTRE 6 MESI FA
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Ostia, Giuliana Di Pillo a Monica Picca: “Non sai accettare la sconfitta”

ROMA – “Avete vinto con i voti di Casapound e degli Spada“, gridavano Monica Picca e Fabio Rampelli all’indomani della sconfitta elettorale ad Ostia. “Non sapete accettare le sconfitte”, replica la pentastellata Giuliana Di Pillo, neoeletta minisindaca del X Municipio. Per festeggiare la vittoria e presentare il programma Di Pillo ha incontrato i giornalisti sul pontile di Ostia, lì dove i Cinquestelle intendono “abbattere il lungomuro che impedisce la vista del mare ai cittadini e, idealmente, abbatteremo tutte le forme di malaffare, illegalità e abusivismo, che troveranno le porte del nostro Municipio sbarrate”.

Delusione e amarezza pervadono le parole di Monica Picca. Il centrodestra, tornato unito dopo la debacle delle comunali, non è riuscito a conquistare la presidenza del municipio di Ostia, tornato al voto dopo due anni di commissariamento per mafia. Nel filmato dell’Agenzia Vista Giuliana Di Pillo, che ai ballottaggi ha avuto la meglio, liquida la sua avversaria così: “La sua reazione è stata poco elegante e inopportuna – afferma – Non ha accettato la sconfitta”.

Ma M5s non dimentica ed è già pronto a sporgere querela, definendo quelle dichiarazioni “gravi e diffamatorie“. In un post su Facebook M5s Roma, fa infatti sapere che: “Picca, oltre a dimostrare di non accettare la sconfitta con le affermazioni scomposte e ineleganti, è anche irresponsabile, perché questo è un territorio che ha bisogno di tornare alla normalità dopo lo scioglimento per mafia”.

E precisano: “Non siamo noi che siamo stati immortalati accanto ad esponenti della famiglia Spada, e non era candidato nelle nostre liste, ma in quelle di FdI, Dario Cologgi che, rispondendo ad un post di Roberto Spada, scriveva: ‘Riprendiamoci Ostia’. Si può comprendere che non si accetti una batosta elettorale, ma non che si infanghi la limpida vittoria di Giuliana Di Pillo, e la libera scelta di migliaia di elettori onesti che hanno preferito il Movimento 5 Stelle”, conclude il post.