Travaglio: “Non seguirò Piazzapulita”. Poi guarda. Grasso: “Sporcata mia carica” (video)

Pubblicato il 25 Marzo 2013 - 21:59| Aggiornato il 11 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Non guarderò Piazzapulita“, ha detto Marco Travaglio poco prima dell’inizio dell trasmissione di La7 dove è ospite Pietro Grasso, presidente del Senato. Grasso risponde in diretta televisiva alle dichiarazioni di Travaglio su di lui: “Ha sporcato la mia carica istituzionale. L’operazione di qualcuno che estrapola pezzi della tua storia facendola a pezzi e rendendola opaca non può essere consentita”. Poi Travaglio ha dichiarato all’Ansa: “Sto seguendo Grasso in tv, giovedì commenterò”.

“NON GUARDERO’ PIAZZA PULITA”. POI GUARDA…

Travaglio  intervistato da IntelligoNews annuncia che non seguirà la puntata del programma di Corrado Formigli: “La registrerò. Stasera devo vedermi gli ultimi due episodi di Homeland”. Il giornalista del Fatto quotidiano spiega che anche una sua partecipazione telefonica è esclusa: “Assolutamente no, le sembro il tipo che interviene in diretta? Non sono mica Masi o Grasso. O Berlusconi…”.

Travaglio poi cambia idea e dichiara all’Ansa: “Sto seguendo Piero Grasso in Tv ma sulla vicenda dirò tutto giovedì sera. Il presidente del senato Piero Grasso resta ovviamente invitato, se vuole un confronto alla pari, a Servizio Pubblico”.

“RUOLO ISTITUZIONALE SPORCATO”

Grasso, in diretta da Piazzapulita su La7, parlando di Travaglio afferma che il giornalista “ha sporcato il suo ruolo istituzionale” e del suo intervento a Servizio Pubblico dice: “Effettivamente parecchie persone mi hanno chiesto perché ho telefonato in trasmissione, perché ho chiesto un confronto tv, ma chi ha la coscienza pulita non ha nulla da temere…e poi in Senato ho parlato di casa trasparente e invece la mia nuova carica veniva sporcata, opacizzata da queste parole così difficili da contrastare per la loro genericità”.

Corrado Formigli, di Piazzapulita, ha chiesto a Grasso perché era “incavolato come una belva”: “Ho trovato mia moglie a casa in stato di agitazione, non poteva quasi parlare, come era accaduto un’altra volta quando durante il maxiprocesso citofonarono dicendo che si sa quando un figlio esce di casa ma non quando ritorna…ho rivisto quella sensazione i pericolo quindi ho riascoltato la registrazione e ho sentito che era l’inizio di qualcosa che sarebbe cambiato, la strumentalizzazione di 43 anni della mia carriera: un attacco al presidente del Senato”.

“ACCUSA DI INCIUCI E’ INFAMANTE”

Grasso ha poi parlato delle accuse che ritiene più “infamanti”: ”L’accusa che mi brucia di più è che io abbia fatto inciuci con il potere per avere delle leggi a mio favore. Chi è che non fa errori? – aggiunge Grasso – certo, ne ho fatti anche io, come quello di non aver preso posizione prima su cose di cui ora mi accusano. Ma non è che si possano imputare tutti gli errori al procuratore. Io mi prendo le mie responsabilità ma non è possibile”.

Grasso ha aggiunto: “E’ difficile che io mi imbestialisca, ma l’accusa peggiore è quella di poter essere colluso con il potere. Io inciuci con il potere? E’ stata terribile l’accusa di aver ottenuto delle leggi a mio favore. Questa è l’accusa che mi brucia di più”.