Piena Po, oltre i 9 metri: a Reggio Emilia l’acqua tracima, allarme a Mantova

di redazione Blitz
Pubblicato il 18 Novembre 2014 - 10:01 OLTRE 6 MESI FA
Po oltre i 9 metri: a Reggio Emilia l'acqua tracima, allarme a Mantova

Po oltre i 9 metri: a Reggio Emilia l’acqua tracima, allarme a Mantova

ROMA – Il Po è carico d’acqua, è oltre gli otto metri ma la piena toccherà i 9 metri: a Reggio Emilia tracima, a Mantova è allarme.

E’ in queste zone che in queste ore la situazione del fiume viene monitorata con apprensione: l’acqua può arrivare nelle case e potenzialmente fare danni notevoli.

A Mantova sono già 320 le persone sfollate. A Reggio Emilia, precisamente a Gualtieri, lunedì notte si è rotto l’arginello che protegge la golena chiusa, ovvero l’ultimo spazio che il fiume può prendersi prima di irrompere in paese. Spiega Repubblica:

Anche a Luzzara, nella zona del Fogarino, l’acqua tracima invadendo la zona dove abitano solitamente quaranta persone, anche in questo caso già evacuate da tempo. Nella zona del Fogarino il Comune aveva deciso di rompere l’arginello per dare sfogo all’acqua.

Ecco la situazione in provincia di Mantova, come spiega la Gazzetta di Mantova:

Sgombero delle golene chiuse, e chiusura del ponte di San Benedetto e di quello di Viadana-Boretto dal tardo pomeriggio di ieri . Sono queste le principali decisIoni prese durante il vertice che si è svolto in prefettura. Le scuole resteranno aperte. Sale a 320 il numero degli sfollati. Si prevede di arrivare attorno ai nove metri di piena. Il ponte tra Boretto e Viadana dalle 18 di oggi sarà off limits per tutti i tipi di veicoli. Chiuso al traffico anche il ponte di San Benedetto. Resteranno aperti quelli di Guastalla-Dosolo, Borgoforte, Ostiglia e Sermide. Intanto si sta valutando l’ipotesi di chiudere anche il ponte di Casalmaggiore.

Ferrara: Fase di allarme dalle 10 a Bondeno per il prossimo transito della piena del Po presso la confluenza del Panaro. Nel pomeriggio-sera di martedì è previsto il superamento della ‘soglia 3’ per effetto del rigurgito del fiume Po. “Sono possibili – anticipa la Protezione civile – allagamenti di aree golenali e limitrofe con potenziale interessamento di abitazioni o attività produttive e permanenza di livelli idrometrici tali da destare preoccupazione per possibili criticità arginali”.

Sempre in Emilia Romagna altri fiumi creano allarme. La protezione civile ha attivato lunedì notte la fase di preallarme per la piena del bacino dei fiumi Uniti. Il provvedimento riguarda il Montone, il Bidente, il Rabbi ed il Ronco, ed interessa poco meno di una ventina di comuni tra le province di Ravenna e Forlì-Cesena. Sono possibili – spiega l’allerta – “allagamenti di aree limitrofe ai corsi d’acqua con potenziale interessamento di abitazioni, cantieri e attività”.