“Prendi cre***o”: le urla dai banchi del Pd a Toninelli mentre Marcucci gli consegna lista opere incompiute VIDEO

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 22 Marzo 2019 - 17:49 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Durante la discussione sulla doppia mozione individuale di sfiducia al ministro Toninelli presentata nella giornata di giovedì 21 marzo al Senato, accade un episodio che ha dell’incrediile. 

Il capogruppo Pd, Andrea Marcucci, si avvicina ai banchi e consegna a Toninelli un elenco con le opere italiane non compiute o ancora senza un cantiere. Toninelli, dopo un attimo di esitazione, prendere il dossier in cui sono presenti circa 600 opere. Dai banchi dell’opposizione si sente qualcuno che, riferito al minsitro urla. “Prendili, cretino“.

I senatori dem, di fronte alla perplessità del ministro delle Infrastrutture che non sa bone come fare, urlano dai propri banchi e lo insultano (in fondo all’articolo il video). 

Le due mozioni di sfiducia sono state presentate dal Partito democratico e da Forza Italia. Riguardavano l’alta velocità Torino-Lione e chiedevano le immediate dimissioni del ministro.

Palazzo Madama le ha respinte. Per quella presentata dal Pd, i voti a favore dell’esponente M5S sono stati 159, quelli contrari 102. Gli astenuti 19. Il Senato ha respinto anche la mozione di sfiducia presentata da Forza Italia: i voti a favore dell’esponente M5S sono stati 157, quelli contrari 110. Gli astenuti 5.

Prima di Marcucci, anche Forza Italia ha messo in scena un siparietto. Subito dopo l’illustrazione delle mozioni che chiedevano le dimissioni immediate, i senatori di Forza Italia hanno tirato fuori in Aula un cartello con su scritto “Toninelli lo facciamo per te”.

Quando la senatrice azzurra Alessandra Gallone ha pronunciato le parole  “Ministro Toninelli lo facciamo per lei” i senatori di Forza Italia hanno alzato i cartelli. Poi la Gallone è scesa dal suo banco, è andata verso il ministro, lo ha salutato e gli ha consegnato il cartello che Toninelli ha preso sorridendo. La presidente del Senato ha sospeso per qualche minuto la seduta che ha ripreso con la discussione generale.

Fonte: Agenzia Vista /Alexander Jakhangiev, Ansa