Pussy Riot tornano con un nuovo video contro Putin e il petroliere Sechin

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Luglio 2013 - 18:35 OLTRE 6 MESI FA
pussy riot

Un frammento del nuovo video delle Pussy Riot (LaPresse)

MOSCA (RUSSIA) – Le Pussy Riot tornano in azione con un nuovo video, circa un anno dopo l’arresto di tre di loro per la preghiera punk nella cattedrale dei Cristo Salvatore a Mosca.

Il nuovo video mostra i membri della band con il volto coperto dai tradizionali cappucci colorati che indossano, mentre fanno capriole e gridano in cima a uno stabilimento petrolifero. Nel testo paragonano il presidente russo a un ayatollah iraniano e poi le immagini le mostrano mentre versano petrolio su una grande foto di Igor Sechin, presidente del gigante petrolifero di Stato Rosneft (amico di Vladimir Putin) e gridano “Rettile omofobico, scompari dalla storia”.

[jwplayer player=”1″ mediaid=”1622495″]