Rifugio antibombe nel Grande Fratello israeliano: la guerra non ferma lo show
Pubblicato il 1 Agosto 2014 - 01:18 OLTRE 6 MESI FA
HEBRON (ISRAELE) – “HaAh HaGadol” è la versione israeliana del “Grande Fratello”. In onda dal 14 maggio sul colosso radio televisivo Keshet. Eliav, Anna, Danit e gli altri (in tutto sono una quindicina) dell’ennesimo conflitto tra esercito israeliano e Hamas non sanno assolutamente nulla.
I concorrenti del reality show più replicato al mondo, hanno infatti continuato tranquillamente a passare la loro vita sotto i riflettori, pensando a come evitare le nomination. Keshet, il colosso televisivo che produce l’edizione locale, ha deciso di non sospendere la trasmissione: da quando è iniziata la guerra però, i produttori hanno deciso di costruire un rifugio antibombe accessibile direttamente dall’interno della location di “HaAh HaGado”. Nell’ultima settimana le sirene sono scattate due volte e così i telespettatori hanno potuto vedere in televisione il suono dell’allarme e la corsa verso il rifugio, praticamente quello che stanno vivendo nella realtà in questi giorni.
Il vicepresidente del canale Ran Telem, ha spiegato all’Hollywood Reporter che la decisione di mantenere in vita lo spettacolo è stata “davvero molto dibattuta. Abbiamo un patto con i nostri telespettatori – ha assicurato Telem – non appena c’è uno sviluppo significativo, interrompiamo lo show e trasmettiamo subito le notizie”.
La rete è chiaramente intenzionata a limitare le perdite economiche: nelle prime due settimane di guerra, i canali televisivi in Israele hanno infatti perso 15 milioni di dollari. Il mercato delle tv commerciali è crollato sotto il peso dei programmi di informazioneche hanno praticamente monopolizzato tutte le televisioni israeliane.
Corriere Tv, in un video mostra il momento in cui i ragazzi entrano nel rifugio.