Roma Lido, treni non partono: pendolari esasperati occupano i binari FOTO, VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Luglio 2015 - 22:38 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dopo mesi di quello che è stato definito “sciopero bianco”, ai tantissimi pendolari che tutti i giorni prendono la Roma Lido per dirigersi verso Ostia, il quartiere della Capitale che si affaccia sul mare, e la decina di quartieri del sud della città che vengono attraversati da questa linea, sono saltati i nervi. E così la sera di martedì 14 luglio, verso le ore 20, in tanti hanno deciso di occupare i binari alla stazione Porta San Paolo, il capolinea.

Circa 200 persone erano ammassate in banchina in attesa di poter prendere un treno che le riportasse finalmente a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Ma i  convogli continuavano a rimanere fermi in stazione, superando addirittura la frequenza di ogni 40 minuti. Così è scoppiata la rivolta con i pendolari che hanno deciso di binari con la polizia che ha faticato non poco a riportare la calma e che ha continuato a presenziare la stazione fino atarda sera.

La protesta è montata dopo giorni di disagi per pendolari e utenti della metro, ormai “esasperati” a causa di uno “sciopero bianco” dei macchinisti che ha portato a pesanti rallentamenti sulle linee della metropolitana e sulla Roma-Lido con treni stracolmi già dalle prime fermate ed attese estenuanti. “Basta con i disagi – dicono i pendolari – I vagoni sono ormai carri bestiami e le interruzioni continue – aggiungono – i treni non passano e la maggiore parte delle volte sono senza aria condizionata”.

Un malcontento manifestato anche sui social network: “La metro presa d’assalto anche oggi per lo lo sciopero bianco dei macchinisti – scrive un cittadino su Twitter – è la metafora di una città semplicemente invivibile”. Una posizione condivisa da altri passeggeri che sottolineano: “Ancora servizio metro rallentato. Vergognoso, scorretto e vigliacco!”. Quanto accaduto è testimoniato da questi scatti e questi video registrati in esclusiva da Blitz Quotidiano.