Salvini mostra camicia strappata e rosario rotto: “Alla rabbia rispondo col sorriso” VIDEO
Pubblicato il 9 Settembre 2020 - 16:29 OLTRE 6 MESI FA

Salvini mostra camicia strappata e rosario rotto: “Alla rabbia rispondo col sorriso”
Salvini mostra la camicia strappata e il rosario rotto dopo l’aggressione a Pontassieve.
Salvini aggredito a Pontassieve in Toscana. Il leader della Lega fa una diretta Facebook a poche ore dall’aggressione subita da parte di una donna.
La giovane l’ha strattonato strappandogli la camicia e la catenina che aveva al collo.
“Alla rabbia di pochi rispondiamo col sorriso, il lavoro e la speranza di tanti”.
Salvini aggredito. Su Facebook, oltre alla diretta, a proposito di quanto accaduto ha scritto: “Tutto bene tranquilli, nessun problema fisico”.
“La camicia strappata la posso ricomprare, il rosario strappato con violenza dal collo che mi aveva donato un parroco purtroppo no”.
“A questa rabbia rispondo col sorriso e col lavoro, evviva l’Italia delle donne e degli uomini che credono nella libertà, nella serenità e nel lavoro”.
“P.s. Per la ‘signora’ che mi ha aggredito e insultato non provo rabbia, solo pena e tristezza. Avanti, senza paura e a testa alta”.
Salvini aggredito: “Quella persona si dovrebbe vergognare”
Anche a Pontassieve Matteo Salvini aveva parlato dell’aggressione durante un’iniziativa pubblica: “Ognuno può avere idee politiche, calcistiche, religiose diverse, ma la violenza no”.
“La camicia me la ricompro, ma strappare dal collo un rosario che mi ha regalato un parroco è una cosa che non sta né in cielo né in terra, e quella persona si dovrebbe vergognare”.
“La cosa bella che mi porto via da Pontassieve – ha aggiunto – non è quella poveretta là, ma è una signora che mi ha detto ‘Matteo, io non la penso come te, ma ti chiedo scusa a nome di quella deficiente, se vuoi ti offro un caff蔑 (fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).