Salvini ad una contestatrice a Reggio Emilia: “Qui non ci sono fascisti, solo italiani orgogliosi di esserlo” VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Gennaio 2020 - 13:58 OLTRE 6 MESI FA
Salvini ad una contestatrice a Reggio Emilia: "Qui non ci sono fascisti, solo italiani orgogliosi di esserlo" VIDEO

Matteo Salvini al comizio in provincia di Reggio Emilia in cui ha replicato alla contestatrice (Ansa)

REGGIO EMILIA  –  “Qui non ci sono fascisti, signora, qui ci sono italiani orgogliosi di essere italiani, che semplicemente sono incazz*** perché il sistema delle cooperative ha fatto saltare duemila posti di lavoro solo in provincia di Reggio. Ci sono i dati ufficiali della regione: ci sono 500 case popolari vuote perché la Regione non è capace di metterle a posto”: con queste parole il leader della Lega, Matteo Salvini, si è rivolto ad una contestatrice durante un comizio in provincia di Reggio Emilia. 

“Negli ultimi sei anni nel Reggiano sono saltate 4 coop, che hanno dilapidato un miliardo di euro e circa 1.500 posti di lavoro. È un altro ‘brillante risultato’ che il Pd di Bonaccini nasconde. Non vediamo l’ora di votare per portare aria fresca e nuove idee a Reggio Emilia, in Emilia-Romagna e in tutta Italia”, ha detto ancora Salvini dall’Emilia, in cui si trova per la campagna elettorale in vista delle regionali del 26 gennaio

“Il Pd di Bonaccini taglia i fondi ai Comuni come Ferrara, stanga imprese e lavoratori, tassa plastica e zucchero e trova circa 4 milioni per l’accoglienza degli immigrati in Emilia-Romagna”, ha scritto in una nota il leader del Carroccio. “La Lega di Governo aveva destinato ai sindaci della Regione più di 7 milioni solo per la sicurezza (videosorveglianza, spiagge e scuole sicure, sicurezza nei centri urbani e per iniziative contro le truffe agli anziani). In più – ha argomentato – erano arrivati altri 2 milioni ai Comuni emiliano-romagnoli sotto i 20mila abitanti. Ricetta del Pd: più tasse e più immigrati. Ricetta della Lega: più sicurezza e più investimenti”. (Fonti: Ansa, Facebook, Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev)