Salvini: “A Mondragone non mi hanno fatto parlare ma torneremo” VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Giugno 2020 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA
Salvini: "A Mondragone torneremo"

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Salvini, dopo il comizio di Mondragone, promette su Facebook: “Non mi hanno fatto parlare ma torneremo a Mondragone”. 

Dopo la diretta Facebook, l’ex vicepremier ha ribadito il concetto anche in un’intervista a Radio Crc: 

“Ieri in piazza volavano sassi, uova, bastoni, ma i violenti non ci fermeranno. Nell’arco di pochi giorni tornerò”.

“Ci sono state aggressioni – ha detto Salvini – ai cittadini e ai poliziotti. Quello non è ragionamento politico. È un idiota anche chi lancia immondizia, si può non essere d’accordo ma bisogna rispettare gli altri cittadini”.

Salvini, comizio a Castel Volturno:”Chi non vuole cambiare è la camorra”

“Chi non vuole cambiare le cose a Caserta, Napoli e in Campania è la camorra, è l’unica che ci guadagna dai rifiuti in strada o dal lavoro illegale. Detto questo, tornerò con ancora più grinta a Mondragone entro una settimana”.

Matteo Salvini è venuto in visita a Castel Volturno (Caserta) per un incontro con i sostenitori. Salvini se la prende poi con Saviano: “Non è possibile che il Casertano sia noto solo per la Terra dei Fuochi. E ciò per colpa della narrazione di Saviano”.

Salvini: “In Campania De Luca e De Mita. O noi per il cambiamento”

A Radio Rcr, Salvini ha parlato di elezioni:

“Per la prima volta alle elezioni Regionali in Campania ci siamo anche noi, c’è il simbolo della Lega. Io dico che la differenza la fa la squadra: al di là del centravanti ci sono 10 giocatori”.

“Vediamo se i campani sceglieranno De Mita, De Luca e Mastella o se proveranno a cambiare”.

 Salvini ha criticato il governatore uscente e ricandidato Vincenzo De Luca:

“Più che occuparsi di Mes e di lanciafiamme, De Luca dovrebbe occuparsi dello smaltimento dei rifiuti. Ci sono ancora 5 milioni di ecoballe che da anni intossicano la Campania. Non ci sono impianti di valorizzazione dei rifiuti in Campania e questo è un regalo alla malavita”.

Il segretario della Lega ha criticato anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris:

“Non so cosa farà nella vita, so che Napoli parlando di sviluppo, ambiente, innovazione è la città più indietro di tutta la Campania”.

“Ci sono già molte persone a disposizione per le elezioni del Comune di Napoli che ci saranno tra un anno. C’è tanta voglia di cambiamento, tanti imprenditori, professionisti e persone che non hanno mai fatto politica mi abbiano detto ‘se serve ci sono l’anno prossimo’” (fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).