United Airlines, rimborsi per i passeggeri del volo in overbooking

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Aprile 2017 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA
United airlines, rimborsi per i passeggeri del volo in overbooking

United airlines, rimborsi per i passeggeri del volo in overbooking

NEW YORK – Dopo lo scandalo per il passeggero trascinato fuori dall’aereo a forza per ovviare all’overbooking, l’amministratore delegato della United Airlines si scusa, annuncia rimborsi per tutti i passeggeri e rimuove due funzionari del Dipartimento dell’aviazione di Chicago, la città da cui l’aereo è decollato.

Oscar Munoz, numero uno della compagnia aerea americana, dopo delle prime scuse a metà in cui imputava al passeggero cacciato, il medico americano di origine vietnamita David Dao, 69, anni, un comportamento “bellicoso”, è tornato a chiedere venia, definendo “veramente terribile” quando accaduto a bordo del volo Chicago-Louisville.

A convincerlo probabilmente è stato anche il crollo in Borsa delle azioni della compagnia, dopo che il video della cacciata del passeggero, trascinato a forza dall’aereo, ha avuto un boom di visualizzazioni in tutto il mondo.

Munoz ha promesso una inchiesta completa da completarsi entro il 30 aprile “per aggiustare quel che è rotto ed evitare che episodi del genere possano ripetersi”. E ha aggiunto: “Ci assumiamo tutte le responsabilità, in futuro ci comporteremo meglio”.

Le scuse sono il terzo tentativo di United di calmare l’ira popolare creata dall’incidente. Nella sua prima dichiarazione a commento dell’accaduto, Munoz si era scusato per aver dovuto “risistemare i passeggeri fatti scendere” con le buone o con le cattive. Era successivamente passato a giustificare il comportamento del personale United, descrivendo il passeggero portato via a forza come “belligerante” e “uno che creava problemi”.

La compagnia ha anche annunciato che rimborserà a tutti i passeggeri del volo il costo del biglietto del volo, senza specificare, però, se il rimborso sarà in contanti, in miglia o sotto altre forme. Intanto due funzionari del Dipartimento dell’Aviazione di Chicago coinvolti nello scandalo sono stati messi in ”congedo fino a ulteriore comunicazione”.

La compagnia americana, del resto, non è nuova agli scandali. Alcune settimane fa aveva fatto il giro del mondo la notizia di due passeggere adolescenti che la United aveva tentato di tenere a terra perché indossavano i leggins. Una di loro era poi riuscita a imbarcarsi quando la madre aveva trovato un vestito in valigia e l’aveva messo addosso alla figlia.