Ustionata sul 60% del corpo, ora vive così VIDEO, FOTO

Pubblicato il 9 Febbraio 2016 - 17:36 OLTRE 6 MESI FA

MILLSTREAM – Una donna è sopravvissuta ad una terribile esplosione che ha provocato la morte di due persone. Ora Noeleen Avenell, 52 anni, è costretta a vivere indossando delle tute che le coprono le parti del corpo. La Avenell ha avuto il corpo ricoperto di olio bollente ed aveva solo il 5 per cento di probabilità di sopravvivere.

Ad esplodere è stato un caffè di Millstream nel nord del Queensland australiano. Dopo un mese di coma, quattro mesi di terapia intensiva e 18 operazioni, la donna è finalmente tornata a casa. Al Courier Mail, la donna, ricordando il suo calvario, ha raccontato:

“Ero in fiamme, coperti di olio bollente, guardando la pelle e la carne grondante fuori dal mio corpo ho pensato: “Sono morta”‘.

Ora la donna, per vivere è costretta ad indossare una tuta di compressione che le copra tutto il corpo e il viso, dopo aver subito ustioni sul 60 per cento del corpo. L’unica parte che non hanno preso fuoco, racconta al Daily Mail la 52enne australiana, sono state le caviglie: “Sono stata trascinata fuori dal ristorante per le caviglie” ha aggiunto la donna madre di due figli.

Noeleen, dopo le cure ha imparato di nuovo a camminare ed è costretta a fare ancora delle sedute di fisioterapia.

Il caffè prese fuoco ferendo 19 persone e uccidendone due, lo scorso 9 Giugno. La Avenell, nel ristorante lavorava vicino alla cucina come cuoca. la donna ha raccontato di essere rimasta coscente tutto il tempo: “L’esplosione era talmente intensa che ho finito per inalare le fiamme” conclude l’ex cuoca costretta a vivere con il corpo coperto.