YOUTUBE Calciatore muore in campo dopo ginocchiata e pugno

di Ermete Trismegisto
Pubblicato il 23 Maggio 2016 - 09:37 OLTRE 6 MESI FA

BUENOS AIRES – Un giovane calciatore argentino, Michel Favre, 24 anni, è morto in campo dopo essere stato colpito per due volte da un avversario. Una morte assurda, avvenuta su un campo di una serie minore argentina, senza che quasi nessuno si accorgesse in tempo reale della tragedia. Sul campo, infatti, era scoppiata una rissa.

Scrive la Gazzetta dello Sport:

Durante una partita di un campionato regionale, un 24enne cade a terra dopo aver subito un colpo, apparentemente fortuito, da un avversario. Si rialza per protestare e, dopo essere stato colpito da un altro avversario, cade nuovamente e si accascia al suolo in preda alle convulsioni. Viene trasportato in ospedale, dove muore qualche ora più tardi

Se il primo colpo sembra fortuito è inspiegabile, come riporta il sito Goal.com, quanto accaduto dopo:

Il giocatore del San Jorge ha, in un primo momento, ricevuto una ginocchiata involontaria alla testa, poi, rialzandosi, ha preso un pugno da un altro avversario. Quest’ultimo passaggio è la cosa che sta sconcertando di più in Argentina perché, almeno apparentemente e dalle prime ricostruzioni, risulta inspiegabile capire il perché.

Anche l’AFA, associazione del calcio argentino, ha espresso  tutto il suo dispiacere, facendo le condoglianze alla famiglia di Micael Favre.

Intanto la morte del giocatore sarà esaminata dalle mani della giustizia, visto lo strano susseguirsi di eventi. Il procuratore Sebastian Blanc aspetta i rapporti della polizia e l’analisi accurata delle telecamere, oltre la testimonianza dei presenti.