YOUTUBE Cane poliziotto giura di “essere fedele al padrone”

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Maggio 2016 - 15:26 OLTRE 6 MESI FA
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Cane poliziotto giura di essere fedele al padrone

PESCHIERA DEL GARDA – Dopo otto mesi di formazione alla Scuola allievi agenti di Polizia di Stato di Peschiera, i nuovi poliziotti e le nuove poliziotte sabato scorso hanno giurato ricordando i colleghi che hanno pagato con la vita. Tra loro, al giuramento alla Repubblica dei 63 ragazzi e ragazze del 195° corso iniziato a ottobre, che ora sono così diventati agenti di polizia a tutti gli effetti, c’era anche un cane poliziotto. L’animale ha giurato insieme ai “colleghi”. Si è trattato in realtà, più che altro di un evento simbolico con tanto di attestato con disegnata sopra una zampata a mo’ di firma. Il cane però, nel momento in cui gli è stato chiesto di “giurare” di essere “fedele al suo padrone”, si è alzato su due zampe ed ha abbagliato in segno di saluto, tra gli applausi dei presenti.

Per quanto riguarda gli agenti, il loro percorso di formazione si completerà con quattro mesi di tirocinio pratico nei reparti operativi a cui sono stati assegnati. Come racconta L’Arena

“Durante la cerimonia sono stati ricordati in particolar modo Emanuela Loi, l’agente della scorta del giudice Borsellino a cui i ragazzi hanno voluto intitolare il corso, e Rosario Sanarico, il poliziotto sommozzatore morto qualche mese fa nel lago del Brenta durante le ricerche di Isabella Noventa”.

“Schierati nel piazzale anche gli allievi agenti del 196° corso, che hanno iniziato la formazione in aprile. Come l’anno scorso il direttore della scuola Gianpaolo Trevisi ha invitato i neo-poliziotti a lanciare i loro berretti in alto «perché i colleghi che non ci sono più possano toccarli per un attimo e rimandarli giù». Ma ha anche raccomandato loro di essere «umili, leali e amare la vostra divisa anche quando non l’avete addosso». E poi «rispettare tutti, anche gli ultimi che arrivano sui barconi», lavorando ogni giorno dando il massimo di sé, contribuendo a rendere la squadra della Polizia sempre più unita. Un pensiero speciale ai caduti è arrivato anche dal vicecapo vicario della Polizia Luigi Savina, che ha salutato i familiari di Emanuela Loi, Rosario Sanarico, Loris Giazzon e Davide Dal Colle presenti al giuramento. Poi si è rivolto ai ragazzi: «Conservate l’entusiasmo e l’orgoglio che vi hanno accompagnato in questi mesi, vi serviranno ad affrontare e superare le difficoltà che incontrerete in questo difficile ma appassionante lavoro. Alle vostre famiglie», ha aggiunto, «chiediamo pazienza, comprensione e serenità, perché il nostro è un lavoro che richiede sacrifici anche a chi ci sta accanto»”.