YOUTUBE Capo narcos messicano ucciso dalla mitragliatrice dell’elicottero

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Febbraio 2017 - 18:15| Aggiornato il 11 Febbraio 2017 OLTRE 6 MESI FA

TEPIC – Juan Patron Sanchez era il capo dei Beltran Leyva, un cartello di narcos messicano H 2, questo il suo soprannome, è stato ucciso da un raid dei marines messicani.

I militari hanno sorpreso il boss e la sua scorta formata da sette sicari in un quartiere di Tepic nello Stato di Nayarit e ne è nato uno scontro a fuoco. A sparare è stato anche la mitragliatrice di bordo di un elicottero intervenuto sul posto. La scena è stata immortalata in un video finito anche su YouTube.

Sanchez aveva preso il posto di Hector Beltran Leyva che a sua volta veniva chiamato H 1,  dopo il suo arresto avvenuto nel 2014. L’organizzazione è in lotta con la fazione di Sinaloa, quella guidata dal Chapo Guzman. In Messico, in questi giorni la guerra ai narcos ha conosciuto una nuova fase di violenza anche per via di faide interne piuttosto profonde che ha portato anche al ferimento dei figli di Joaquin ‘El Chapo’ Guzman ora estradato negli Usa.

I figli sarebbero stati feriti in un agguato compiuto da un esponente di una gang narcos rivale, una volta ‘luogotenente’ del padre. Lo riporta un noto giornalista messicano. Il reporter Ciro Gomez Leyva ha ricevuto una lettera dagli stessi figli del boss del cartello Sinaloa, i quali accusano dell’attacco Damaso Lopez, che starebbe cercando di prendere il posto del signore della droga. Al momento dell’agguato, i figli del ‘Chapo’ erano in compagnia con un altro capo del cartello del padre, Ismael ‘El Mayo’ Zambada.