YOUTUBE Coccodrilli del Nilo in Florida: attaccano l’uomo

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Maggio 2016 - 12:38 OLTRE 6 MESI FA
Coccodrilli del Nilo in Florida attaccano l'uomo

Un alligatore in Florida (Ansa)

MIAMI – Avvistare alligatori nel proprio cortile in Florida, nei pressi di un corso d’acqua, non è affatto raro, così come il ritrovamento di piccoli coccodrilli.

Ma nello Stato americano potrebbe farsi spazio un’altra specie di rettile, invasiva, ben più aggressiva: i coccodrilli del Nilo, ai quali spesso si associa l’epiteto “killer” perché in grado di mangiare animali di grosse dimensioni, uomo compreso. A questa specie appartengono alcuni esemplari catturati e studiati da ricercatori dell’Università della Florida. La conferma dagli esami del Dna. Si tratta di rettili lunghi anche più di 5 metri che raggiungono il peso di un’utilitaria.

Tra il 2000 e il 2014 i ricercatori americani hanno catturato tre grossi coccodrilli che nuotavano liberi nella Florida meridionale e uno in un portico di un’abitazione a Miami. Le analisi hanno confermato che appartengono a una specie di coccodrillo del Nilo imparentata con le popolazioni native africane e studi successivi hanno stabilito che questi animali sono in grado di sopravvivere nell’habitat americano. Insomma, affermano gli scienziati, c’è motivo di credere che ci siano altri esemplari fuori in libertà. I ricercatori sottolineano che nell’ultimo decennio un numero cospicuo di coccodrilli del Nilo è stato importato dal Sudafrica e dal Madagascar per essere destinato a rettilari e zoo, ma anche al commercio domestico. E quest’ultimo potrebbe essere la causa della presenza di rettili in natura. Ad ogni modo, sottolineano i ricercatori, anche se non ci sono prove di una popolazione che si sia “stabilita” in Florida, occorre una valutazione dei rischi per questa opzione.

La costa atlantica della Florida e l’intero Golfo del Messico per gli studiosi possono infatti rappresentare un habitat favorevole per la loro proliferazione. I coccodrilli del Nilo, secondo dati forniti dall’ateneo Usa, in Africa sono stati protagonisti di almeno 480 attacchi agli umani, facendo 123 morti, tra il 2010 e il 2014.