YOUTUBE Connecticut, 15enne va contromano: polizia spara e lo uccide

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Maggio 2017 - 06:30 OLTRE 6 MESI FA

BRIDGEPORT – Un video apparso in queste ore sui social ed anche su YouTube mostra gli ultimi istanti di vita di un ragazzo di 15 anni di nome Jayson Negron, ucciso dalla polizia a Bridgeport nel Connecticut, il 9 maggio scorso, dopo essere stato fermato mentre va contromano su una strada, con l’accusa di aver rubato un’auto.

Il traballante video da un minuto è stato girato con un telefonino e mostra Jayson sdraiato a faccia a terra con le mani ammanettate dietro la schiena. Al momento del video, Jayson sembra essere ancora vivo. La sua morte è avvenuta in seguito alle ferite da arma da fuoco ricevute in petto. Il referto medico sarebbe in contraddizione con quanto dichiarato dal capo della polizia di Bridgepost che ha raccontato che il 15enne sarebbe invece morto sul posto.

Il video è stato condiviso su Twitter da Giovanni Rivera, il cugino di Jayson. Rivera scrive: “Provo tanto dolore in questo momento. Hanno lasciato mio cugino a terra morire”. Julian Fyffe, 21 anni, era in auto con Jayson ed è stato colpito alla spalla. E ‘stato portato in ospedale ed è sopravvissuto.

Nell’auto, non sono state trovate armi da fuoco né droghe, o altre cose che giustifichino l’uso delle armi. L’avvocato della famiglia di Julian ha inoltre smentito quanto dichiarato dalla polizia:  Jayson e Julian non avrebbero rubato nessuna auto. 

La polizia ha sostenuto che Jayson, dopo essere stato fermato dalla polizia di Bridgeport con l’accusa di aver tentato di rubare un’auto, avrebbe tentato di investire un agente mentre andava contro mano. A sparare è stato l’ufficiale James Boulay, 30 anni, ora messo in congedo amministrativo. 

Con un comunicato ufficiale, David McGuire, direttore esecutivo della American Civil Liberties Union Connecticut, (organizzazione non governativa orientata a difendere i diritti civili e le libertà individuali negli Stati Uniti ndr), accusa i responsabili della morte di Jayson parlando di “agenti che hanno dimostrato cinico disprezzo per la vita di Jayson Negron specialmente durante i suoi ultimi istanti di vita”. “Tutto questo è inaccettabile – aggiunge McGuire – il loro comportamento è al di fuori della decenza umana e della democrazia”.