ROMA, 7 GIU – Angel Di Maria segna, tende le braccia al cielo e poi esulta mostrando una maglietta con una dedica speciale. Una dedica per la nonna, morta lunedì. “Mia cara nonna, riposa in pace. Grazie per avermi trasmesso i valori che porto con me oggi e le cose più belle della vita. Ti voglio bene con tutto il cuore!” aveva scritto Di Maria su Facebook poco dopo la morte della nonna.
A fine match, avvicinato dalle telecamere, Di Maria in lacrime ha raccontato cosa ha provato dopo aver segnato: “E ‘stato difficile giocare – ha ammesso -. Ma l’ho fatto per mio padre, i miei zii e per tutta la mia famiglia. Non è semplice spiegare certe cose e c’è il rischio di subire delle critiche. E quando succedono queste cose diventa più difficile essere lontano dalla famiglia”.
Per la cronaca la partita di Coppa America tra Argentina e Cile è finita 2-1. “Ci tenevo a fare una bella partita – ha aggiunto Di Maria-. L’ho fatto per mio padre una volta e adesso la dedico tutta a mia nonna. E ci tenevo che tutta la squadra disputasse un buon match. Ho chiesto a mia madre di restare e venire allo stadio, sentivo che avrei potuto segnare”.