YOUTUBE Giornalista ubriaca, insulta poliziotto e sputa: licenziata

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Giugno 2017 - 07:18 OLTRE 6 MESI FA

PHILADELPHIA – Come stroncarsi la carriera: a Philadelphia, Coleen Campbell, giornalista televisiva di 28 anni, prende a parolacce un poliziotto ma viene licenziata poiché l’invettiva è stata resa pubblica su Facebook con un video diventato virale. La giornalista, che lavorava a PHL17, è stata ripresa dopo essere stata cacciata dall’Helium Comedy Club di Philadelphia, mentre insulta l’agente con un “fottuto pezzo di m**da” e cerca anche di sputare a un altro uomo. Campbell, che nel video si vanta di lavorare per una “fottuta” emittente televisiva è stata licenziata quando è stato pubblicato il filmato.

Alla 28enne, dopo diversi ammonimenti, era stato chiesto di allontanarsi dal club: parlava ad alta voce e disturbava lo spettacolo del comico Craig Robinson. Mentre stava uscendo, la Campbell ha litigato con lo staff del bar. Il video girato mentre è già fuori dal club è stato condiviso su Facebook dal comico Wil Sylvince, di New York. “Ragazzi, siete fottuti dittatori… fottuti succhiaca**i”, dice al poliziotto. “Non ho fatto un ca**o , ridevo come il resto del pubblico, non ho interrotto nessuno”.

L’agente, che è rimasto incredibilmente calmo, ha invitato la donna e un uomo che era in sua compagnia, ad allontanarsi. “Oppure cosa fai?! Oppure che cosa, bastardo? Leccami il c*lo, dice infuriata la Campbell. “Che ne dici? Fottuto pezzo di me**a. Ecco perché nessuno in questa città ama la polizia…”. Mentre il poliziotto ammanetta la Campbell, lei sputa a un uomo fuori dal club, toglie una scarpa e lo invita ad annusarla. “Come l’hai chiamata? Aggressione? Mostrami la videocassetta”, dice la giornalista dopo essere stata ammanettata. “Non puoi provarlo. Ecco perché tutti vi odiano! Sei un pezzo di me*da”.

L’invettiva di cinque minuti si conclude con la Campbell che grida di lavorare per un’emittente televisiva. E’ stata accusata di resistenza a pubblico ufficiale, condotta criminale e disturbo della quiete pubblica. Ha cancellato tutti gli account sui social media ma dopo che il video è diventato virale, su Facebook ha scritto di aver bevuto una bibita e ipotizzato fosse drogata. Successivamente, parlando con il Philadelphia Magazine ha ammesso di aver bevuto due drink al club e molti altri nel pomeriggio. “Mi sento uno schifo. Nel video non sono io. Sono stata costretta a eliminare gli account perché stavo ricevendo delle minacce”.

“Tutto era annebbiato. Ricordo di essere andata all’Helium, di aver litigato ma non il motivo. Non so cosa pensare, conosco i miei limiti riguardo all’alcol”. “Chiedo scusa all’agente. Non ricordo l’intero alterco ma solo che mi sentivo aggredita. Non avrei mai parlato in quel modo. E’ stato come guardare un’altra persona”.