YOUTUBE Incendio in capannone a Oakland: “Si temono 40 morti, è una strage”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Dicembre 2016 - 19:22 OLTRE 6 MESI FA

OAKLAND – Un terribile incendio è divampato in un capannone ad Oakland, in California, durante un rave party di musica elettronica. I morti nel rogo al momento sono almeno 9, ma 25 persone risultano disperse e il bilancio delle vittime potrebbe essere ben superiore. Una vera e propria strage, con le vittime che potrebbero arrivare a 40. Le fiamme sono scoppiate nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 dicembre durante il party che ospitava un concerto della musicista Golden Donna.
Quella che doveva essere una serata di festa e divertimento si è presto tramutata in tragedia quando l’allarme antincedio è scattato, ma il fumo e le fiamme hanno rapidamente invaso il capannone di Oakland, nella Bay Area di San Francisco, in California. L’incendio si è diffuso rapidamente nell’edificio di due piane scelto come location a sorpresa per una delle tappe del 100% Silk Tour di Golden Donna e di altri artisti della musica elettronica.

Il soffitto del capannone ha rapidamente ceduto sotto il calore e la potenza delle fiamme e il primo bilancio, stando ai media locali, è di 9 morti e di almeno 25 dispersi, che potrebbero aggiungersi alle vittime. Teresa Deloach-Reed, capo dei vigili del fuoco, ha dichiarato al quotidiano East Bay Times che la struttura non era dotata di sistemi antincendio e al momento non sono note le cause del rogo.

La prima chiamata ai vigili del fuoco è arrivata alle 23.30 di venerdì 2 dicembre, quando era in corso il concerto di Golden Donna e almeno 50 persone erano presenti. Bob Mule, fotografo e uno degli artisti nel capannone presente al momento dell’incendio, ha raccontato:

“Il caldo era insopportabile, c’era tantissimo fumo. Sono riuscito a venir fuori di lì. Sentivo la pelle letteralmente sbucciarsi e i polmoni soffocati. Non sono riuscito a raggiungere un estintore”.

Sulla pagina Facebook dell’evento ci sono 203 “partecipanti” e 447 persone “interessate” all’evento e dato che il capannone è crollato, ora si teme che il numero delle vittime possa rapidamente aumentare una volta ispezionata la struttura, che è crollata. Intanto le autorità hanno invitato le persone in cerca di informazioni sui propri parenti e amici a contattare l’ufficio del coroner e lo sceriffo della contea di Alameda per avere notizie.

(Foto Facebook e Twitter)