YOUTUBE Mortara (Pavia), incendio in azienda smaltimento rifiuti Eredi Berté. “Pericolo diossina”

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Settembre 2017 - 11:27 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Mortara (Pavia), incendio in azienda smaltimento rifiuti Eredi Berté. "Pericolo diossina"

YOUTUBE Mortara (Pavia), incendio in azienda smaltimento rifiuti Eredi Berté. “Pericolo diossina”

MORTARA (PAVIA) – Un vasto incendio si è sviluppato alle 6:30 di mercoledì 6 settembre nella zona industriale di Mortara (Pavia), all’interno della storica ditta “Eredi Berté” che si occupa del recupero e dello smaltimento di rifiuti speciali, anche pericolosi. Il prefetto di Pavia, Attilio Visconti, avverte: “Pericolo diossina”.

Le cause dell’incendio non sono ancora note. Nell’azienda era prevista proprio per oggi, programmata da tempo, la visita ispettiva semestrale dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale.

L’incendio ha causato una altissima colonna di fumo nero visibile a molti chilometri di distanza. L’Ats, attraverso il sindaco, ha consigliato alla popolazione di tenere le finestre chiuse a scopo precauzionale, di restare in casa e di non raccogliere e consumare i prodotti dell’orto, almeno per il momento e in attesa di conoscere i risultati delle analisi eseguite dall’Arpa.

Il prefetto di Pavia è arrivato sul posto per coordinare le operazioni dei vigili del fuoco e delle altre autorità intervenute. “Le notizie che sto raccogliendo – ha detto – non sono troppo confortanti. Lì sta bruciando di tutto, comprese gomma e plastica, e c’è il rischio che si sviluppi diossina. Al momento l’incendio è sotto controllo, ma per domarlo ci vorranno molte ore. Stiamo valutando se far intervenire un elicottero per aggredire dall’alto, con il secchiello, i cumuli di rifiuti in fiamme, ma adesso non è possibile perché il fumo compromette la visibilità”.

Al momento la colonna nera, spinta dal vento, si sta dirigendo verso nord-est, cioè in direzione di Novara e Vigevano. “Se continua così – ha proseguito il prefetto – non sarà necessario evacuare il personale delle ditte dei dintorni, poi vedremo”. Un bar che si trova a ridosso dell’area interessata dall’incendio comunque ha chiuso per motivi di sicurezza. La ditta interessata si trova a 2 chilometri dal centro di Mortara.

L’azienda si occupa di ritiro e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi e, in piccola misura, anche pericolosi. Montagne di scarti di ogni tipo, alte almeno dieci metri e contenenti anche gomma e plastica, sono in fiamme.

Le squadre di vigili del fuoco impegnate sul posto sono salite a otto: una arrivata da Vercelli si è aggiunta a quelle di Pavia, Vigevano, Milano e dei quattro distaccamenti volontari lomellini. Ma si sta valutando anche l’intervento di un elicottero.

Le operazioni di spegnimento procedono a rilento perché i pompieri hanno problemi di approvvigionamento idrico: sul posto gli idranti sono pochissimi e la pressione nelle tubazioni è bassa. Le autobotti stanno facendo la spola con quattro punti diversi di Mortara e anche con alcuni paesi limitrofi per fare rifornimento.