YOUTUBE Pugnale extraterrestre nella mummia Tutankhamon

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Maggio 2016 - 07:07 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Pugnale extraterrestre nella tomba Tutankhamon

Pugnale extraterrestre nella tomba Tutankhamon
(Foto ANSA)

ROMA – Ha origine extraterrestre il ferro della lama di uno dei due pugnali trovati nella mummia di Tutankhamon (Amarna, 1341 a.C. – Menfi, 1323 a.C.), lo sfortunato faraone che con il suo incredibile destino continua a sorprendere gli appassionati di egittologia. Uno studio ai raggi X,  svolto da ricercatori dei Politecnici di Milano e Torino, dell’Università di Pisa, del CNR, in collaborazione con quelli del Museo Egizio del Cairo, dell’Università del Fayoum e della società GXlab, rivela la composizione della lama, realizzata con una lega di nichel e ferro arrivata sulla terra con meteoriti. Insomma un pugnale fatto di ”ferro piovuto cielo”, come si legge su alcuni papiri, infilato tra le bende della mummia, probabilmente per prepararsi all’incontro con l’aldilà dopo la morte.

Lungo 35 centrimetri, manico in oro lavorato con incastonate piccole pietre multicolori, dai lapislazzuli alle corniole, la natura dei metalli del pugnale ha sempre creato contrasti tra gli studiosi da quando, nel 1925, fu aperto il sarcofago custodito nella Valle dei Re. L’elevata qualità della lama testimonia inoltre l’alto livello raggiunto nella lavorazione del ferro già all’epoca di Tutankhamon

“Ebbene, dopo oltre 3.000 anni – scrive lo studioso Fabio Garuti a proposito del pugnale – nessun segno di ossidazione, e neppure oggi, dopo quasi 100 anni dal ritrovamento”. Ulteriore conferma che quel ferro era ”del cielo” e che fosse lavorato con grande perizia, la stessa che produceva gioielli e ornamenti che ispirano ancor oggi orafi e designer di moda di tutto il mondo. Quel ”ferro del cielo” può essere raccolto ancor oggi da chi abbia voglia di fare spedizioni nei deserti egiziani, specie quello cosiddetto ”orientale”, compreso tra il corso del Nilo ed il mar Rosso, da sempre particolarmente ricco di minerali, oppure nei deserti del Sinai, abbandonati negli ultimi anni dai turisti occidentali a causa degli eventi luttuosi e delle azioni terroristiche che continuano a tormentare gli eredi dei faraoni.

In alto nella pagina un video in cui è visibile il pugnale di Tut.