YOUTUBE Torbidone, da dove arriva il fiume “fantasma” comparso dopo il terremoto di Norcia?
Pubblicato il 8 Giugno 2017 - 09:20 OLTRE 6 MESI FA
NORCIA – Un fiume comparso dal nulla dopo il terremoto del 30 ottobre scorso ha invaso le campagne della Val Nera a Norcia. Il fiume “fantasma” si chiama Torbidone ed è riemerso dal sottosuolo all’improvviso dopo la violenta scossa registrata tra Norcia e Amatrice, tanto che i militari dell’esercito hanno dovuto scavarne l’alveo affinché non sommergesse il terreno circostante. Non è la prima volta che il Torbidone riemerge: era già accaduto con i terremoti che colpirono la valle nel 1974 per poi riscomparire nel 1979 e come allora le acque erano apparse in superificie con una incredibile portata, causando inondazioni.
A spiegare il ritorno del fiume “fantasma” è Roberto Giorgetti, geologo intervistato dal conduttore televisivo e radiofonico Roberto Mattioli per il suo canale YouTube. Proprio Giorgetti spiega come il fiume sotterraneo sia ricomparso dal nulla dopo circa 40 anni:
“La portata del fiume è passata da appena 200 litri al secondo a ben 1500 litri al secondo, invandendo le campagne di Norcia. Una portata enorme che ha richiesto la costruzione di un alveo artificiale, scavato dopo il sisma dai militari dell’esercito e dai vigili del fuoco. Il suo nome, Torbidone, non si deve alla torbidezza dell’acqua, che è invece particolarmente limpida, ma al suo turbinio. Nonostante le precedenti scosse tra il 24 agosto e i primi di settembre, il fiume ha fatto la sua ricomparsa all’improvviso dopo il sisma del 30 ottobre”.