Christian Bale torna alle origini con il film “The Flowers of War”
ROMA – Christian Bale torna dove 24 anni fa esordì sul grande schermo. Reso celebre da Steven Spielberg per il ruolo del ragazzo nel film “L’Impero del Sole”, il Batman di Cristopher Nolan è tornato a recitare sotto il fuoco dell’esercito giapponese nel film “The Flowers of War”, già campione d’incassi in Cina.
Il film, diretto da Zhang Yimou, è un kolossal che rappresenta il massimo sforzo produttivo ed economico della cinematografia cinese. Costato 94 milioni di dollari la pellicola è candidata al premio Oscar come miglior film straniero. E anche qui incombe la mano di Steven Spielberg. Yimou ha infatti chiesto consiglio al regista americano per lo script del film e Spielberg gli ha subito consigliato di scritturare Christian Bale. Detto fatto. L’attore non ci ha pensato un attimo e ha accettato subito il ruolo.
Centrato sul massacro di Nanchino, uno degli episodi più brutali della guerra d’invasione del Giappone in Cina, il film è narrato dall’interno di una chiesa-collegio dove alle allieve si è aggiunto un gruppo di prostitute in fuga. A loro si aggiunge John Miller, un avventuriero americano che spinto dalle circostanze finirà per difendere le ragazze.
Bale si è calato alla perfezione nel personaggio, come sempre gli capita quando gli viene offerto un ruolo. Per girare “L’Uomo senza Sonno” perse 20 chili grazie ad una dieta speciale di insalata e sigarette. Per “American Psycho” e “Il Cavaliere Oscuro” passò molto tempo in palestra, cosa che a suo dire gli pesò di più.
